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martedì | 28-10-2025

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Politica

Caffè Letterario al Cassero, per Rinascimento Castiglionese “113mila euro spesi per un’opera mai decollata”

CASTIGLION FIORENTINO – “Sono trascorsi tre anni dall’inaugurazione del cosiddetto Caffè Letterario e Bookshop al Piazzale del Cassero, tra grandi annunci e promesse di rilancio turistico e culturale per la città. Ma la realtà è ben diversa”.
A denunciarlo è il Gruppo Consiliare Rinascimento Castiglionese, che punta il dito contro quella che definisce “un’opera costata 113.000 euro e rimasta chiusa quasi subito dopo l’apertura”.

“Si parlava di turisti, di cittadini pronti a godersi un caffè all’ombra del Cassero, di un nuovo punto di ritrovo tra cultura e socialità – affermano i consiglieri –. Oggi, invece, il locale è chiuso e inutilizzato, nonostante le ingenti risorse pubbliche investite”.

Secondo Rinascimento Castiglionese, il caso del Caffè Letterario sarebbe “l’emblema di una gestione che privilegia l’immagine all’efficacia”.
“Abbiamo assistito – aggiungono – a una grande inaugurazione, con nastri tagliati, servizi televisivi e foto sui giornali. Poi il nulla. Dopo un breve periodo di apertura, la struttura è rimasta chiusa e dimenticata”.

Il gruppo di opposizione chiede ora chiarimenti all’amministrazione comunale su diversi punti:

“Quali sono le intenzioni per il futuro di questa struttura? Sono previsti bandi o progetti per riaprirla e valorizzarla? E soprattutto – chiedono i consiglieri – come si giustificano i 113.000 euro spesi per un’attività rimasta operativa solo per poche settimane?”.

Nel mirino anche la gestione iniziale del progetto:

“Vorremmo sapere – prosegue Rinascimento Castiglionese – se è vero che, per ottenere il finanziamento, si sia chiesto all’Ente Serristori di presentare domanda per la gestione e che, una volta ottenuto il contributo, dopo appena venti giorni l’Ente abbia rinunciato. Se così fosse, sarebbe un fatto grave e meritevole di spiegazioni”.

Il gruppo consiliare conclude con un appello alla trasparenza:

“I cittadini meritano risposte vere – affermano – non inaugurazioni di facciata. Il museo e la zona archeologica del Cassero dovrebbero essere il cuore della valorizzazione turistica e culturale di Castiglion Fiorentino, ma in tredici anni di governo questa maggioranza non li ha mai realmente messi al centro. È tempo di cambiare passo e di passare dalle parole ai fatti”.