Bilancio 2026, Cavriglia conferma servizi di qualità e investimenti: forte attenzione a sociale, scuole e opere pubbliche

Il Consiglio comunale di Cavriglia ha approvato, nella seduta dello scorso 23 dicembre, il Bilancio di previsione 2026, confermando una manovra improntata alla solidità finanziaria, alla qualità dei servizi e a un forte impegno sulle politiche sociali e sulle opere pubbliche.

Il documento evidenzia in modo chiaro la linea dell’amministrazione comunale, che continua a investire nella riqualificazione del territorio e nello sviluppo di progetti strategici, molti dei quali sostenuti da finanziamenti del PNRR, senza rinunciare alla tutela delle famiglie e delle fasce più fragili della popolazione.

«Abbiamo approvato una manovra frutto della competenza tecnico-professionale dei nostri uffici e della volontà dell’Amministrazione di confermare l’attenzione verso investimenti e strumenti che incidono direttamente sulla qualità della vita, sui servizi e sulle politiche sociali», ha dichiarato al termine della seduta il sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni. «Un’attenzione che riguarda anche l’efficientamento energetico, la transizione ecologica e la riqualificazione e rifunzionalizzazione di ampie porzioni del territorio comunale».

Tra gli obiettivi centrali della manovra vi è il mantenimento di elevati standard nei servizi scolastici, dal trasporto alla refezione, fino ai servizi per la prima infanzia. In particolare, Cavriglia può contare su tre Nidi d’Infanzia Poli 0-6, una realtà di eccellenza nell’intera vallata, soprattutto se rapportata alla dimensione demografica del Comune.

Grazie a un bilancio definito solido e virtuoso, in continuità con gli esercizi precedenti, l’Amministrazione ha scelto di confermare le tariffe dei servizi essenziali, evitando nuovi aggravi economici per le famiglie. Confermata anche l’invariabilità della pressione fiscale. Elementi qualificanti della manovra sono inoltre la bassa incidenza del costo del personale e un livello di indebitamento contenuto.

Sul fronte delle opere pubbliche, particolare attenzione è stata riservata negli ultimi anni agli interventi di efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche e adeguamento antisismico degli edifici scolastici, con un investimento complessivo superiore agli 11 milioni di euro. A questi si aggiungono ulteriori 2 milioni e 100 mila euro destinati alla realizzazione della mensa, degli spogliatoi e di un’area sportiva all’aperto adiacente alla scuola di Castelnuovo dei Sabbioni, finanziati in parte con fondi PNRR e in parte con risorse comunali.

Sempre nell’ambito dell’edilizia scolastica, la Giunta municipale ha stanziato 1 milione e 350 mila euro per la realizzazione di una nuova mensa all’interno della Scuola primaria del capoluogo.

La parte più consistente degli interventi previsti per il 2026 riguarda i progetti sostenuti dal PNRR. Tra questi spicca il programma di rigenerazione e rinascita dell’Antico Borgo di Castelnuovo d’Avane, che beneficia di 20 milioni di euro, oltre ai 4 milioni e 800 mila euro destinati all’ampliamento del campo da golf, da 12 a 18 buche.

A questi investimenti si affianca la realizzazione dell’Ospedale di Comunità in località Bomba, a cura della USL Toscana Sud-Est, con un cantiere che procede regolarmente.

Completano il quadro gli interventi previsti in materia di decoro urbano, efficientamento energetico, sostenibilità ambientale e viabilità, a conferma di una strategia amministrativa orientata allo sviluppo equilibrato del territorio e al miglioramento continuo della qualità della vita.