Mobilità
Sicurezza stradale, svolta storica sull’A1: niente sorpasso per i mezzi pesanti oltre le 12 tonnellate
Una misura attesa da tempo e fortemente voluta dopo il tragico incidente del 4 agosto scorso in cui purtroppo hanno perso la vita i due operatori della Misericordia di Terranuova Gianni Trappolini, Giulia Santoni eil paziente Franco Lovari. Autostrade per l’Italia annuncia un nuovo provvedimento per migliorare la sicurezza stradale sull’autostrada A1 Milano-Napoli. A partire dal 3 novembre, in via sperimentale, nel tratto tra Incisa-Reggello e Chiusi sarà vietato il sorpasso ai mezzi pesanti oltre le 12 tonnellate in entrambe le direzioni.
L’obiettivo è ridurre l’alto rischio legato alla presenza di tir su uno dei tratti più trafficati d’Italia, caratterizzato da carreggiate a due corsie. Il divieto sarà controllato dalla Polizia Stradale con controlli mirati per garantire il rispetto delle regole.
“Il tratto, caratterizzato da un tracciato a due corsie, viene percorso quotidianamente da una percentuale di mezzi pesanti superiore alla media di rete e la sua configurazione orografica lo distingue da altri tratti in gestione ad Autostrade per l’Italia“, sottolinea l’azienda.
La misura, introdotta in via sperimentale, punta a migliorare la fluidità e la sicurezza su uno dei tratti più delicati dell’intera rete autostradale. Dopo un periodo di monitoraggio, si valuterà la possibilità di estenderlo in modo definitivo anche ad altri tratti con caratteristiche simili. Dopo i tanti appelli delle scorse settimane qualcosa, finalmente, si è mosso e non resta ora che attendere l’esito definitivo di questa scelta adottata da Autostrade per l’Italia che potrebbe portare a concrete e importanti novità.




