Sasso Simone, inaugurato ultimo tratto di strada che collega alla riserva

Il presidente ha ricordato il progetto di Cosimo I de’ Medici che, nel 1565 aveva scelto il sito per costruirvi una fortezza. Un sogno che non si è mai realizzato anche per colpa delle distanze del luogo da più grandi centri abitati. Oggi, sia pure in condizioni totalmente mutate, questa distanza viene colmata anche grazie alle nuove opere infrastrutturali che rispondono alle esigenze della popolazione locale ma anche di un turismo sostenibile, che guarda con sempre maggiore attenzione all’ambiente e alla natura.
Il presidente ha sottolineato, in particolare, come nello spirito di una Toscana diffusa, chi vive a Firenze e chi vive a Sestino deve avere gli stessi diritti e la stessa capacità di interlocuzione con l’amministrazione regionale. Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco di Sestino e il Soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio delle province di Siena e Arezzo.