Il treno è troppo affollato, pendolari costretti a scendere a Ponticino. Sale la protesta

A Ponticino, visto il sovraffollamento al suo interno, il capotreno ha deciso di sua spontanea volontà, anche per il rispetto delle norme Covid, di far scendere ieri mattina un ingente numero di persone trovatesi in piedi soprattutto dopo essere saliti alla stazione di Montevarchi, a causa del ritardo del precedente regionale 4499. La successiva tappa di Bucine ha ulteriormente aumentato la capienza e così, senza pensarci troppo, alcuni passeggeri sono stati invitati a scendere proprio a Ponticino, tra grandi proteste, visto che il problema del sovraffollamento, soprattutto dall’apertura delle scuole, si è già verificato altre volte. Grossi disagi per semplici viaggiatori e studenti, diretti nel capoluogo e costretti ad entrare negli istituti con circa un’ora di ritardo rispetto all’orario canonico. A denunciare la situazione, un post apparso sul profilo Facebook del comitato pendolari Valdarno, che ancora una volta ha messo a nudo tutte le problematiche derivante da una situazione che, almeno per il momento, non sembra essere di così facile risoluzione.