Arezzo, via Guido Monaco: scooteristi penalizzati dalle microcar nei parcheggi a loro riservati. La denuncia di un cittadino

Un cittadino aretino segnala un problema ricorrente che si verifica quasi quotidianamente nel cuore di Arezzo, precisamente in via Guido Monaco, all’altezza del Teatro Petrarca: gli stalli riservati ai ciclomotori e motocicli a due ruote sono sistematicamente occupati da microcar a quattro ruote, sia elettriche che a motore termico, impedendo a chi si muove su due ruote di trovare un parcheggio regolare.
“Ogni giorno – riferisce il segnalante – mi trovo a non sapere dove lasciare il mio scooter, perché gli spazi destinati ai mezzi a due ruote sono occupati da veicoli che non dovrebbero starci. È un disagio che non riguarda solo me, ma anche tanti altri cittadini e turisti in moto, che si trovano spaesati nel tentativo di parcheggiare in centro storico.”
Secondo quanto riportato, la questione è stata più volte segnalata alla Polizia Municipale, sia di persona che telefonicamente, ma la risposta sarebbe stata invariabilmente la stessa: “non possiamo fare nulla”.
Eppure, a sostegno della legittimità della protesta, il cittadino cita una sentenza della Corte di Cassazione del 2023, che ha stabilito in modo chiaro che le microcar non possono occupare gli stalli destinati ai ciclomotori e motocicli. Inoltre, viene fatto notare che questi veicoli, una volta parcheggiati, fuoriescono spesso dai limiti tracciati, invadendo la carreggiata e creando potenziali situazioni di pericolo per il traffico.
“La legge è chiara, così come lo sono i cartelli stradali – conclude –. Quello che non è chiaro è perché non si intervenga. Mi auguro che almeno attraverso la stampa si possa portare all’attenzione pubblica un problema che incide sulla mobilità urbana e sulla sicurezza.”
Una segnalazione che solleva interrogativi legittimi sul rispetto del codice della strada e la tutela della mobilità sostenibile in città.