Scioperi: sindacati, adesione alta fermo trasporti – Audio

E’ iniziata con un presidio davanti alla prefettura di Firenze la giornata toscana di sciopero nel settore dei trasporti, nell’ambito dell’iniziativa indetta a livello nazionale da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Faisa-Cisal, Fast-Confsal.
Secondo i sindacati, l’adesione fin qui è pressoché totale nei porti, e intorno al 70% per i bus di Tiemme che scioperava al mattino, al contrario di altri servizi toscani di Tpl che hanno scioperato nel pomeriggio.
“Chiediamo un confronto con questo governo sui temi dei trasporti, confronto che manca da più di un anno“, ha affermato Monica Santucci, segretaria regionale toscana Filt-Cgil, secondo cui serve “un’idea di sviluppo per questo settore che può davvero rimettere in movimento il paese“, e anche “creare buona occupazione“. Stefano Boni, segretario generale della Fit-Cisl Toscana, ha ricordato che “abbiamo dei contratti bloccati: quello del trasporto ferroviario e del Tpl, che è un anno e mezzo che è scaduto e su cui dobbiamo avviare il confronto; c’è il contratto merci, e sul contratto del trasporto aereo, rinnovato a maggio 2019, c’è un fortissimo dumping sulle attività di handling“. {audionews src=”wp-content/uploads/media/audio/news/2019/07/1563993873_9f4bc67b6e0e9052da0702ded941666e.mp3″ cover=”” title=”Monica Santucci, segretaria regionale toscana Filt-Cgil”}