Sanità, i sindacati chiedono il potenziamento del personale al direttore generale D’Urso

“Ciò che abbiamo sollevato con forte preoccupazione – rilevano in una nota i rappresentanti sindacali funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil – era la necessità di risposte celeri sul potenziamento del personale, attraverso tutti i sistemi di arruolamento previsti contrattualmente. Questo è ancora più cogente per il fatto che si avvicinano i periodi di ferie, con tutto ciò che ne consegue. Si è discusso delle procedure in corso sulle nuove assunzioni e mobilità “interne” ed “esterne”, ed è stato illustrato il programma operativo nel dettaglio. Abbiamo convenuto sulla necessità di premere l’acceleratore su questo fondamentale fronte. Sul fronte organizzativo si è convenuto di istituire un tavolo di verifica delle criticità. Si analizzeranno delle situazioni campione non soltanto dal punto di vista numerico, ma con una rilevazione della strutturazione della turnistica, delle modalità organizzative, e, conseguentemente, delle compatibilità contrattuali in termini di accesso agli istituti di diritto ed equa distribuzione dei carichi di lavoro.
Si è inoltre condivisa la necessità di accelerare il confronto sul contratto integrativo aziendale e di improntare un percorso sulla sostenibilità dei fondi per produttività, straordinari, ed istituti premianti. Dal punto di vista della salute e sicurezza, la Direzione si è detta impegnata in un progetto di potenziamento ed efficientamento del sistema aziendale, anche attraverso la collaborazione con RLS ed OOSS. L’Azienda si è detta inoltre propensa al potenziamento della comunicazione interna e del coinvolgimento del personale, sulla qual cosa abbiamo chiesto un deciso sforzo, ritenendo indispensabile che i lavoratori e le lavoratrici abbiano consapevolezza di ciò che accade nell’organizzazione aziendale. Riteniamo pertanto che ci siano i presupposti per un confronto chiaro, serrato e quanto più risolutivo delle problematiche che da più parti raccogliamo, ed accogliamo favorevolmente le aperture e gli impegni assunti dal Direttore Generale e dai Direttori Amministrativo e Sanitario”.