Cessione Fimer, la proprietà prende altri 60 giorni di tempo. Pasqua di passione per 800 dipendenti

Contrariamente a quanto auspicato, tra lo stupore di tutti, al termine del tavolo al MISE andato in scena ieri mattina, la proprietà ha chiesto ulteriori 60 giorni per decidere con chi intavolare una trattativa ufficiale per la cessione dell’azienda. Restano, a oggi, tre offerte più un ulteriore manifestazione d’interesse, ma aldilà di questo la preoccupazione sale, anche perché a fine mese scadrà la procedura concorsuale e il rischio, piuttosto concreto, che chi decida di immettere capitali possa, tra due mesi, trovarsi di fronte ad una situazione completamente diversa, considerato che alcune professionalità hanno già preso altre strade e il ciclo produttivo sta rallentando rispetto alla normalità. Spiazzato dalla notizia, il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni ha richiesto, come istituzione, di poter interloquire con i due fondi interessati usciti proprio dal confronto tenutosi ieri mattina. Si cerca, insomma, di poter accelerare i tempi di una trattativa che, proprio sul più bello, ha conosciuto l’ennesima e inaspettata frenata.