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lunedì | 16-06-2025

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Giostra, la temperatura si alza. Blitz giallo-cremisi a Porta Sant’Andrea, sostituite le bandiere

AREZZO – Se qualcuno avesse avuto dubbi sull’intensità del “pre-giostra”, le ultime 24 ore a Porta Sant’Andrea ne hanno dato una plastica (e colorata) dimostrazione. In pieno spirito goliardico – ma non privo di provocazione – i quartieristi di Porta del Foro hanno compiuto un blitz in grande stile nella storica sede biancoverde, lasciando il segno… in tutti i sensi.

Le immagini parlano chiaro: coriandoli giallo-cremisi a coprire le strade, le piazze e persino il palco utilizzato per eventi e cene del quartiere. Ma non solo: adesivi appiccicati ovunque, bandiere biancoverdi rimosse da Porta San Giusto e sostituite con quelle di Porta del Foro.

Nel cuore dello “sfregio”, anche una messa in scena teatrale e simbolica: un pupazzo con i colori di Sant’Andrea, infilzato al petto da una bandiera giallo cremisi e adagiato sul palco, come in un rito voodoo in salsa aretina. Dietro di lui, striscioni provocatori a completare la coreografia di questo ‘assalto’: “San Giusto conquistata“.

L’area in cui dove solitamente si svolgono le serate biancoverdi, è stata cosparsa di coriandoli.

Come da tradizione giostresca, il gesto non ha avuto bisogno di rivendicazioni ufficiali: sono stati i colori, le bandiere e soprattutto l’ironia scenica a parlare.

Resta da vedere se e come i padroni di casa decideranno di rispondere, magari con altrettanta fantasia e ironia. Dopotutto, il clima giostresco si nutre anche di queste goliardate, che affondano le radici nella tradizione dello sfottò tra Quartieri, sempre all’insegna del sano spirito di appartenenza. È importante, però, che tutto resti entro i confini del rispetto e del gioco, perché è proprio lì, in quell’equilibrio tra passione e leggerezza, che vive il cuore più autentico della Giostra di Arezzo. Intanto le strade ancora brillano di coriandoli gialli e rossi, testimoni silenziosi di una rivalità accesa, ma festosa. E una cosa è chiara: l’atmosfera si scalda e con essa l’attesa per una Giostra che – anche quest’anno – promette emozioni dentro e fuori dalla lizza.

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