Giostra: apre Porta Crucifera, seguono Santo Spirito e Sant’Andrea. Porta del Foro chiude la piazza

Giostra del Saracino, ufficiale l’ordine delle carriere: apre Colcitrone, chiude Porta del Foro. La Colombina seconda nella lizza, seguita da Porta Sant’Andrea. In tempi recenti, con lo stesso ordine delle carriere, nell’edizione di settembre 2011 vinse Porta Crucifera con Vannozzi e Farsetti; nel 2021, in una Giostra corsa in tempo di covid, Colcitrone ripeté l’exploit con Rauco e Vanneschi. Altri precedenti: nel 1935 (entrambe le Giostre con lo stesso ordine), nel 1950 (vinse Porta del Foro), 1954 (Porta Crucifera), settembre 1968 (Sant’Andrea), settembre 1986 (Porta Crucifera).
Con la tradizionale cerimonia di Estrazione delle Carriere e Giuramento dei Capitani, svoltasi nella serata di sabato 14 giugno, si è ufficialmente aperto il calendario degli appuntamenti della 147ª edizione della Giostra del Saracino, in programma sabato 21 giugno.
Puntuale, precisa e carica di fascino, la cerimonia si è tenuta alle 21.30 in Piazza del Comune, seguendo il rituale consolidato che unisce storia e spettacolo. Dopo il ritrovo dei figuranti in Piazza della Badia alle 20.45, il corteo degli armati ha sfilato fino al Palazzo dei Priori, attraversando via Cavour, Piazza San Francesco, via Cesalpino e infine Piazza del Comune.
Davanti a una piazza gremita e attenta, il Sindaco Alessandro Ghinelli ha consegnato lo “scettro” al Maestro di Campo Gabriele Veneri, dando il via alla fase più attesa: l’estrazione dell’ordine delle carriere da parte dei paggetti dei quattro quartieri.
L’esito dell’estrazione ha definito questo ordine di partenza per la Giostra di sabato prossimo:
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Porta Crucifera
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Porta Santo Spirito
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Porta Sant’Andrea
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Porta del Foro
A seguire, il solenne giuramento dei Capitani ha confermato il legame d’onore che unisce ciascun rione alla storia e ai valori della manifestazione.
Momento centrale della serata anche la consegna della Lancia d’Oro, che al termine della cerimonia è stata trasportata in processione fino alla Cattedrale, dove è passata dalle mani del Sindaco Ghinelli a quelle di Don Alvaro Bardelli: resterà custodita in Duomo fino al giorno della Giostra. Don Alvaro ha sostituito il Vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro Mons. Andrea Migliavacca, che è stato evacuato da Gerusalemme a causa del conflitto tra Israele e Iran e si trova con una delegazione bloccato in Giordania, ad Amman, impossibilitato a rientrare per lo spazio aereo chiuso.
Alle 22.15, il corteo ha fatto ritorno alle sedi dei Quartieri, chiudendo una serata densa di emozioni e significato per la città di Arezzo.
Il programma dei prossimi giorni
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Domenica 15 – Martedì 17 giugno, dalle ore 20.30 alle 23.30 in Piazza Grande, si svolgeranno le Prove dei Giostratori, seguendo l’ordine delle carriere estratto.
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Mercoledì 18 giugno, alle ore 21.30, sarà la volta della Simulazione di Gara, con un solo tiro contro il Buratto, prima delle riserve e poi dei giostratori titolari.
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Giovedì 19 giugno, sempre alle 21.30, spazio alla Prova Generale, quest’anno dedicata alla memoria di Edo Gori.
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Venerdì 20 giugno, alle ore 11.30 in Piazza San Francesco, si svolgerà in forma solenne la Cerimonia di Bollatura dei Cavalli e Investitura dei Giostratori.
Con la macchina organizzativa ormai lanciata a pieno ritmo, ad Arezzo è tempo di Giostra: tra prove, corteggi e preparativi, la città è pronta a vivere un’altra intensa settimana nel segno della sua più amata tradizione.