Mattarella prima dal Papa, poi in elicottero a Rondine: in 5mila per il Presidente della Repubblica
Torna YouTopic Fest: presentata in Regione l’edizione 2025 del festival internazionale sul conflitto che sarà aperta dalla visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. In cinquemila sulle orme della pace, il Presidente della Repubblica in elicottero per raggiungerli, tre giorni filati di incontri, eventi, confronti, storie, racconti incastonati nella Cittadella della Pace. È stata presentata nel corso della conferenza stampa della Regione Toscana alla presenza del Presidente Eugenio Giani, la nuova edizione di YouTopic Fest, il festival internazionale del conflitto che ogni anno si svolge a Rondine Cittadella della Pace, alle porte di Arezzo. Un’edizione speciale, straordinaria per intensità e visione, aperta dall’eccezionale visita del Capo dello Stato e in programma dal 6 all’8 giugno 2025, intitolata “ImmaginAzione”. Tre giorni di panel, workshop, mostre, incontri e momenti artistici – con protagonisti artisti, studenti, giornalisti, imprenditori, cittadini e giovani da tutto il mondo – che avranno al centro una sola, potente domanda: come far avanzare i sogni che cambiano il mondo e cacciano gli incubi?
“La visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Rondine – evento di apertura di Youtopic Fest – è un evento che onora tutta la comunità toscana e che dimostra lo straordinario valore di questa esperienza e di chi, a partire da Franco Vaccari, l’ha resa possibile”. Ha commentato Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana. “Un borgo un tempo spopolato è oggi uno straordinario laboratorio di pace, una realtà di respiro cosmopolita, e un luogo di speranza, grazie alla presenza di tantissimi giovani. La Regione sostiene con convinzione Rondine e proprio in occasione di questo evento presentiamo un percorso di formazione e sensibilizzazione destinato alla educazione alla pace, che stiamo realizzando con Rondine attraverso il Fondo Sociale Europeo. Sempre con “fondi tosco-europei” – conclude Giani – stiamo attivando un avviso rivolto a associazioni, università, istituzioni che vogliano sviluppare progetti nella stessa direzione: vogliamo che l’educazione alla pace entri a far parte della formazione dei nostri giovani, avendo l’esperienza di Rondine come riferimento e stimolo.”
Un aspetto approfondito da Elena Calistri, responsabile dell’Autorità di gestione del Por Fse della Regione Toscana, che ne ha presentato le opportunità.
Nel corso della conferenza stampa è stato ribadito il valore di YouTopic Fest come punto di riferimento nazionale e internazionale per chi lavora, studia e si confronta quotidianamente con il conflitto, inteso non come ostacolo, ma come occasione di crescita, trasformazione e riconciliazione.
“Rondine è un pezzo privilegiato della città di Arezzo, dove si svolgono attività di grande importanza e di grande respiro”. Ha commentato il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli. “Come lo è YouTopic, evento significativo dove i giovani si interrogano, si conoscono, si rispondono sui grandi temi del mondo quali sono il dialogo tra i popoli, la costruzione della pace, la solidarietà. Un incontro salutato da una presenza prestigiosa, quella del nostro Presidente della Repubblica. che verrà a Rondine proprio per loro. È nella loro fantasia, nella loro determinazione, nella loro voglia di fare che sta la vera speranza di un futuro migliore”
Un festival che straordinariamente sarà aperto dalla presenza del presidente Mattarella, che, come afferma Franco Vaccari, presidente e fondatore di Rondine,
“ci onora e ci sprona a proseguire nel nostro percorso che ci mostra ogni giorno che insieme possiamo fare molto per la pace. Alla marcia che aprirà Youtopic sono attesi 5-6mila studenti. Mattarella viene per incontrare i giovani e i giovani di Rondine da tutto il mondo tornano da luoghi di guerra per incontrare Mattarella. È previsto un momento pubblico nell’arena di Janine dove ci sarà un dialogo con il Presidente. Mettersi in dialogo è un grande atto di coraggio mentre intorno ci sono guerre terribili. I giovani ex nemici di Rondine hanno deciso che parlerà a nome di tutti loro una studentessa del Mali, Bernadette, insieme a due ragazzi italiani, e, in un secondo momento, a porte chiuse, una cinquantina di studenti, lo incontreranno in forma privata – conclude Vaccari –. È dalla prima volta che si conobbero al Quirinale nel 2018, che avrebbe voluto conoscerli meglio proprio nel luogo dove si formano per due anni”.
Il tema dell’edizione 2025 parte da una certezza che attraversa tutta l’esperienza di Rondine: immaginare è un atto politico, educativo, collettivo. L’immaginazione è il seme da cui nasce ogni cambiamento, è l’anticamera dell’azione, lo strumento per attraversare anche i conflitti più complessi e renderli generativi. Ed è su questa base che prende forma il programma del Festival, costruito insieme ai giovani studenti internazionali della World House, provenienti da contesti di guerra e divisione, che a Rondine vivono e studiano insieme per dimostrare che la pace è possibile.
“Il mio percorso a Rondine è iniziato tre anni fa – dice Valeriia, giovane ucraina della World House di Rondine – Non sono stati anni semplici, non perchè abbia incontrato ragazzi russi, ma perchè dovevo partire da me stessa e capire cosa c’era dentro di me per fare il primo passo possibile verso la pace. Adesso sto continuando a collaborare con Rondine dove tanta gente si impegna per il cambiamento. Youtopic Fest è per noi una grande festa e siamo pronti a condividere un pezzo della nostra vita con chi parteciperà, anche per questo noi giovani di Rondine abbiamo contribuito in maniera fattiva alla costruzione del programma di Youtopic creando momenti di condivisione di grande bellezza”.
Sarà proprio l’arrivo della Marcia “In cammino per la pace” a Rondine, con la collaborazione della Consulta Provinciale degli studenti, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e con il sostegno del PR FSE+ 2021-2027 della Regione Toscana a dare il via al Festival, con una grande plenaria inaugurale nell’Arena di Janine, in cui i giovani di Rondine accoglieranno il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, testimone e garante della Costituzione, che interverrà accanto a loro per ribadire il valore del dialogo e della riconciliazione nei contesti internazionali di maggiore tensione. L’iniziativa si svolgerà venerdì 6 giugno 2025, con ritrovo dalle 8.30. La partenza della marcia è prevista alle ore 9.00 dal parcheggio C.C. Centro – ex Ipercoop, lato dx Decathlon arrivando da Viale G. Amendola, e arrivo a Rondine Cittadella della Pace previsto per le ore 12.00. Il percorso è di 10 Km.
Un momento storico per Rondine e la sua scommessa: il Presidente della Repubblica arriverà direttamente da Roma, dopo la prima visita ufficiale al nuovo Papa Leone XIV. Una giornata sotto la stella polare della pace, la pace disarmata e disarmante che il nuovo Pontefice ha annunciato fin dal suo primo saluto al mondo, la pace costruita di giorno in giorno nella vita quotidiana di Rondine. La Cittadella vede così confluire nell’arco di poche ore le linee che da anni ne scandiscono il cammino, in una concomitanza di eventi che ne ricuciono già di per sè la storia.
Ad accogliere il Presidente della Repubblica, oltre alla senatrice a vita Liliana Segre, saranno presenti Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Alessandro Polcri, presidente della Provincia di Arezzo, Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo, il prefetto Clemente Di Nuzzo, il vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Mons. Andrea Migliavacca. Non mancherà la presenza del cardinale Gualtiero Bassetti, da sempre vicino a Rondine, e del segretario generale della CEI, Mons. Giuseppe Baturi così come quella del presidente della Fondazione CR Firenze, Bernabò Bocca. Inoltre sarà presente una rappresentanza di euro-deputati della circoscrizione Italia Centrale.
A testimoniare l’impegno del mondo imprenditoriale saranno presenti le “Imprese di Pace”, che hanno scelto di intraprendere un cammino all’insegna dei valori del Metodo Rondine, rappresentate – tra gli altri – da Brunello Cucinelli, Massimo Mercati, Alessandro Saviola, Marco Nocivelli, Graziano Verdi, Olga Urbani e da oltre 30 aziende di tutta Italia: in un progetto lungimirante sviluppato in collaborazione con Fondazione Kon.
L’edizione “ImmaginAzione” si presenta come un crocevia di storie, visioni e linguaggi. Tra i momenti più attesi, l’“Angolo del Conflitto”, spazio intimo e autentico in cui personalità del mondo culturale, artistico e sociale si racconteranno attraverso i conflitti che hanno attraversato, trasformato, superato. Daniele Novara, pedagogista e fondatore del Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti, sarà il primo protagonista dell’Angolo del Conflitto, venerdì 6 giugno alle 17, in dialogo con il giornalista Sergio Valzania. Sabato 7 sarà la volta di Paola Cortellesi, attrice e regista pluripremiata, mentre domenica 8 interverranno Agnese Pini, direttrice di QN – Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, seguita da Michele Serra e Giovanni Caccamo.
Ampio spazio sarà dato anche ai panel tematici, che toccheranno temi urgenti e globali: l’educazione generativa, il ruolo dei giovani nei processi di pace, il giornalismo costruttivo, la possibilità di pace in Medio Oriente. A questi si aggiungono i workshop esperienziali dedicati alla trasformazione del conflitto, e il Social Expo, esposizione dei progetti ad impatto sociale sviluppati dai giovani studenti internazionali della World House.
Momenti di grande rilievo anche sul fronte artistico, con due proiezioni cinematografiche serali aperte al pubblico: il 6 giugno con “Liliana” di Ruggero Gabbai, dedicato alla senatrice a vita Liliana Segre, e il 7 giugno con “Campo di Battaglia” di Gianni Amelio. Entrambi i registi saranno presenti per incontrare il pubblico e dialogare con i giovani di Rondine.
È possibile partecipare iscrivendosi alle singole giornate tramite il sito https://youtopicfest.rondine.org/ dopo sono reperibili tutte le ulteriori informazioni sul programma e modalità di accesso al borgo di Rondine.
Di seguito il programma in dettaglio:
Venerdì 6 giugno, alle 8.30, prende il via da Arezzo la marcia “In cammino per la pace”, un momento simbolico di mobilitazione collettiva che condurrà i partecipanti fino a Rondine, dove alle 12.00 si terrà l’inaugurazione ufficiale di YouTopic Fest 2025 presso l’Arena di Janine alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il pomeriggio prosegue con una serie di appuntamenti: alle 14.30 il workshop “Immagina il futuro, l’educazione alla pace e alla trasformazione dei conflitti per la Toscana di domani” sui progetti promossi dalla Regione Toscana – dalla scuola all’arte – per trasformare i conflitti e generare comunità; alle 15.00 si aprono contemporaneamente la mostra “I frutti dell’immaginazione delle Sezioni Rondine” presso la Sala Bastione, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il sostegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Enel Cuore Onlus, Fondazione KPMG, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e Federcasse; il workshop “Sperimentare il Metodo Rondine” alla Piazzetta di Rondine e il workshop “World House: giovani costruttori di pace” presso la Sala Gioconda, con Debora Roverato, Stefano Piziali e lo studente Tornike: un percorso di formazione internazionale per una nuova generazione di leader di pace. L’incontro presenta l’esperienza di World House, un progetto che unisce educazione e cittadinanza attiva, sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con CESVI.
Alle 16.00 nella Sala Gioconda si inaugura la mostra “Found in Translation”, mentre al Teatro Tenda si tiene il panel “Generatività, relazione, fiducia”, moderato da don Bruno Bignami con interventi di Mauro Magatti, Cesare Menchi, Cristina Gaggioli, Serena Manzani, Brigitt Della Monica e Simona Tironi (tbc); alla stessa ora, presso il Centro Internazionale del Conflitto, prende forma l’installazione “Visioni di un mondo alternativo” realizzata in collaborazione con esperti di intelligenza artificiale. Alle 16.30 si inaugura nel medesimo luogo la mostra “Giovanni Frangi. Straziante, meravigliosa bellezza del creato”, a cura di Magonza, con la presenza dell’artista. Tele di oltre due metri per tre con fotografie ingrandite di brandelli di cielo su cui la mano interviene a trasformare l’immagine, restituendole – con un piccolo miracolo – la vita.
Alle 17.00, al Teatro Tenda, Daniele Novara è protagonista dell’“Angolo del Conflitto”, moderato da Sergio Valzania. Alle 18.00, all’Arena di Janine, si tiene il concerto “Spaced Out – Your attention on stage!” del Quartetto Medea con le “Poesie per la Pace” della World House.
In serata, alle 21.00, al Teatro Tenda va in scena “Cos’è Rondine per me?”, seguito alle 21.30 dalla proiezione del film “Liliana” di Ruggero Gabbai, con la presenza del regista, una produzione di Forma International e Rai Cinema, distribuito da Lucky Red.
Sabato 7 giugno si apre alle 10.00 con tre eventi: il workshop “Sperimentare il Metodo Rondine” alla Piazzetta di Rondine, il workshop “La ricerca del laboratorio internazionale metodo Rondine” presso il Centro Internazionale di Formazione con Sandro Calvani, Miguel Diaz, Claudia Mazzucato, Valentina Bologna, Donatella Pagliacci e Giuseppe Milan, e il panel “Giovani, Pace e Sicurezza” al Teatro Tenda, promosso da R-IPL. Alle 11.00, nella Sala Leonardo, si tengono il workshop e la mostra “RiverViews” ideato da Connecting Stations Studio con Michal Pauzner, Oded Kutok, Sawsan Masarwa e Olga Standuk, mentre al Teatro Tenda va in scena il panel “Le possibilità del domani”, evento formativo in collaborazione con la Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Ucsi Toscana e Ungp Toscana. Intervengono Francesca Canto, Federico Taddia, Andrea Sceresini, Lucia Capuzzi (in video), moderato da Andrea De Angelis. Alle 12.00, al Giardino dei Giusti, è il momento degli “Artigiani di Pace”.
Alle 14.00, nella Sala Gioconda, si svolge il laboratorio “Messaggi in una Tazza di Tè”. Alle 15.00, al Teatro Tenda, si tiene l’incontro “I have a dream” con Vincenzo Linarello, mentre alle 15.30 il Centro Internazionale del Conflitto ospita il Social Expo. Alle 16.00, al Teatro Tenda, torna l’“Angolo del Conflitto” con Paola Cortellesi. Alle 17.00, sempre al Teatro Tenda, si tiene il panel “Immaginare la pace in Medio Oriente” con Meron Rapoport, Safwat al-Kahlout, Shireen Najjar, Ruti Shuster, Orna Ashkenazi e Roberto Cetera.
Alle 18.00 è prevista la cerimonia di consegna delle Rondini d’Oro e alle 18.30 la cerimonia finale del Quarto Anno Rondine, entrambe al Teatro Tenda.
Chiude la giornata, alle 21.00, alla presenza del regista Gianni Amelio la proiezione del film “Campo di Battaglia” prodotto da Kavac Film, IBC Movie, One Art e Rai Cinema, distribuito da 01 Distribution.
L’8 giugno si apre alle 10.00 con il panel “Oltre vittime e colpevoli” al Centro Internazionale di Formazione, moderato da Adelina Tërshani con Emanuela Biffi, Laura Hein, Claudia Mazzucato ed Elina Khachatryan. Alle 10.30, al Teatro Tenda, si tiene l’“Angolo del Conflitto” con Agnese Pini. Alle 11.00 Michele Serra è protagonista dell’incontro satirico “Perché il razzismo fa ridere”, mentre alle 12.00, ancora al Teatro Tenda, Giovanni Caccamo chiude la serie di dialoghi dell’“Angolo del Conflitto”.
Alle 13.00, il concerto di chiusura “Immagina di Volare” con l’Orchestra Giovanile CinqueQuarti Abreu “Toccati dalla musica”di Piacenza precede, alle 13.30, il saluto finale “Verso YouTopic Fest 2026.
YouTopic Fest 2025 si svolge con il patrocinio della Regione Toscana, del Consiglio Regionale della Toscana, della Provincia di Arezzo, del Comune di Arezzo, della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, del Comune di Castiglion Fibocchi e dell’Unione dei Comuni del Pratomagno. Il festival è realizzato con il contributo del PR FSE+ 2021-2027 della Regione Toscana e di Poste Italiane. Tra i principali sostenitori figurano anche la Camera di Commercio Arezzo Siena, il Centro Chirurgico Toscano, Chimet S.p.A., Federcasse Italia (Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali), l’Istituto del Credito Sportivo, Itas e Unioncamere. Collaborano al festival numerosi partner, Banca Popolare di Cortona, Coingas, EllErre, Estra, Fattoria La Vialla, Fondazione Arezzo InTour, Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi, Fondazione KON, Fondazione Il Cuore si Scioglie, UniCoop Firenze, Forma, Filarete, Live95, Logigas, Lorenzo Pagliai Fotografo, tra cui Andrea Migliorati Fotografo, Lucky Red, Marconi Arredamenti, Pastificio Fabianelli, Sebach, TLF, Vestri Cioccolato e Wacebo.