“Woman Before a glass”, Caterina Casini a Pieve Santo Stefano

Laboratori Permanenti in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Pieve Santo Stefano ha organizzato la rassegna teatrale Portraits on stage (ritratti in scena) – Teatro, Memoria, Storia dell’Arte al Teatro Comunale Giovanni Papini
La rassegna ha preso il via lo scorso 18 marzo, è pensata in armonia con l’attitudine al racconto di vite vissute della “Città del diario”. Gli spettacoli offerti raccontano, attraverso i personaggi dell’Arte, momenti di storia, di vita vissuta, di memorie.
Il secondo appuntamento è previsto per domenica 3 aprile alle ore 21.00 con lo spettacolo WOMAN BEFORE A GLASS – Intorno a Peggy Guggenheim, una produzione Laboratori Permanenti per la regia di Giles Smith con in scena Caterina Casini. Si tratta di una performance in quattro quadri attraverso cui si raccontano gli ultimi anni di Peggy Guggenheim, quando comprò Palazzo Venier dei Leoni a Venezia e vi raccolse la sua straordinaria collezione d‘Arte moderna. Viene offerta l’opportunità di vedere momenti della vita privata di Peggy Guggenheim, un racconto quasi intimo, dove tutto il mondo che la circonda passa attraverso le immagini che scorrono velocemente attraverso la tecnica del video – mapping sulla scena.
Tutti gli spettacoli sono accompagnati da incontri, con la presenza degli artisti delle compagnie, per raccontare i periodi dell’Arte presi a tema e i processi creativi.
3 aprile 2022 ore 21.00
WOMAN BEFORE A GLASS – Intorno a Peggy Guggenheim
produzione Laboratori Permanenti
testo Lanie Robertson
traduzione italiana Gloria Bianchi
con Caterina Casini
costumi Entertainment srl
scenografia Stefano Macaione
regia Giles Smith
BIGLIETTERIA
INTERO10€
RIDOTTO 7€
RIDOTTO SCUOLE E INFANZIA 5€
OPERATORI DELLO SPETTACOLO 5€
RIDOTTO CARTA GIOVANI NAZIONALE 5€
INFO E PRENOTAZIONI
Cell. 379 1253567
Tramite whatsapp o chiamando dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00
Mail [email protected]
Vi ricordiamo i prossimi appuntamenti
6 maggio 2022 ore 21.00
Matinée ore 10.00
CartaSìa
produzione DrogheriaRebelot/BIBOteatro
di e con Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes e Andrea Rizzo
movimenti scenici Andrea Rizzo
tutor Matteo Moglianesi
età consigliata a partire dai 4 anni
CartaSìa trae spunto dal lavoro di Bruno Munari e, partendo da ciò, racconta e immagina il rapporto, conflittuale e giocoso, tra Artista e Creazione.
Lo spettacolo racconta di Bruno, artista geniale, in crisi. Ha bisogno di nuovi stimoli. A trarlo d’impaccio dal blocco creativo sarà la materia stessa, la Carta, grezza prima e raffinata poi che, nonostante i desideri di Bruno, diventerà sempre più indipendente, fino a fargli scoprire che a volte l’Arte è inafferrabile perfino per chi la fa e a un certo punto ha bisogno di andarsene con le proprie gambe per la strada che desidera.
CartaSìa è un progetto in divenire, è stato ospitato da Laboratori Permanenti in residenza diverse volte e dopo questa rappresentazione proseguirà il suo percorso.
27 maggio 2022 ore 21.00
Matinée ore 10.00
NIENTE LACCI PER LE SCARPE
Una storia per Andrea Spadini
Silentsystemopera
produzione SettimoCielo
ideazione e regia Simone Giustinelli
drammaturgia Giacomo Sette
voci Gloria Sapio e Maurizio Repetto
musiche e sonorizzazioni Andrea Cauduro
light design e direzione tecnicaLuca Pastore
collaborazione alla drammaturgia Fulvia Cipollari
collaborazione al sound design Lorenzo Antoniucci
organizzazione e progetto graficoFederica Terribile
Un racconto teatrale immersivo che attraverso la tecnologia delle cuffie silentsystem, racconta lo scultore Andrea Spadini dagli occhi, le parole, il sangue, la pancia, l’amore e il dolore di sua figlia Lorenza e l’immaginazione di suo nipote Giacomo. Un viaggio teso tra poesia e verità.
Il pubblico segue la storia attraverso le cuffie, muovendosi liberamente nello spazio e scegliendo quale storia ascoltare in base ad alcune informazioni poetiche che l’autore gli dà di volta in volta.
Ognuno, alla fine, avrà ascoltato una storia diversa, solo sua, e potrà così confrontarsi con gli altri, se vorrà.
3 giugno 2022 ore 21.00
FINO ALL’ULTIMO SGUARDO
Ritratto Messicano di Tina Modotti
produzione Teatri d’Imbarco
pagine tratte dal romanzo biografico di Pino Cacucci
con Beatrice Visibelli e Chiara Riondino
costumi Cristian Garbo
adattamento e regia Nicola Zavagli
Uno spettacolo di teatro-canzone. In scena una cantautrice e un’attrice, insieme per comporre, con canzoni e parole, un ritratto biografico di Tina Modotti, donna straordinaria e bellissima, grande attivista politica e fotografa.
Lo spettacolo racconta della partenza di Tina Modotti dall’Italia verso la California. Del successivo arrivo in Messico. Della scoperta della fotografia, che la porta a raccogliere la poesia di quella terra. Della sua espulsione e il rientro in Europa.