Il Presidente Mattarella apre il Festival di Rondine Cittadella della Pace. Paola Cortellesi tra gli ospiti

YouTopic Fest 2025: la Marcia della pace con il Capo dello Stato il 6 giugno; tra i grandi protagonisti del festival del conflitto, annunciata la presenza, sabato 7 giugno, anche della grande attrice e regista Paola Cortellesi. “Immaginare non è fantasticare. È progettare il cambiamento.”
Torna YouTopic Fest, il festival internazionale sul conflitto che si svolge a Rondine Cittadella della Pace e lo fa con un’edizione straordinaria dal titolo “ImmaginAzione”. Tre giorni intensi, dal 6 all’8 giugno 2025, in cui si alterneranno panel, workshop, mostre, incontri e momenti artistici, con una sola domanda al centro: come far avanzare i sogni che cambiano il mondo e cacciano gli incubi?
Il tema di quest’anno parte da una certezza: immaginare è un atto politico, educativo, collettivo. È il seme del cambiamento, la base di ogni azione trasformativa, la soglia necessaria per attraversare il conflitto e renderlo generativo.
Il Festival sarà inaugurato all’arrivo della marcia “In cammino per la pace” a Rondine, con un momento di plenaria nell’Arena di Janine, che vedrà la presenza e l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al fianco dei giovani di Rondine che testimonieranno il loro impegno quotidiano a non cedere alla tentazione della cultura del nemico e lavorano insieme per la riconciliazione, la trasformazione del conflitto e la ricostruzione delle relazioni tra comunità divise nei loro paesi.
Tra i momenti salienti, l’Angolo del Conflitto vedrà la partecipazione di figure di spicco del panorama culturale, artistico e sociale in cui si metteranno in gioco, raccontando i propri conflitti personali in dialoghi aperti e autentici con il pubblico, per mostrare che ogni frattura può diventare occasione di crescita e trasformazione.
Uno degli ospiti più attesi è Daniele Novara, pedagogista e fondatore del Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti, che aprirà la serie degli Angoli del Conflitto venerdì 6 giugno alle 17 al Teatro Tenda, in dialogo con il giornalista Sergio Valzania.
Sabato 7 giugno alle ore 16 sarà la volta di Paola Cortellesi, attrice e regista pluripremiata, che offrirà uno sguardo personale e artistico sul tema del conflitto attraverso il cinema.
Domenica 8 giugno alle 10 interverrà Agnese Pini, direttrice di QN – Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno, per raccontare le sfide e le responsabilità dell’informazione oggi. Subito dopo, alle 11, Michele Serra, giornalista e scrittore, affronterà con il suo stile inconfondibile il tema del razzismo, smascherando i pregiudizi con la forza della satira. A seguire, alle 12, Giovanni Caccamo, cantautore e promotore del Manifesto for Change, condividerà visioni di futuro insieme alla giovane studentessa ucraina Valeriia, ambasciatrice di Rondine.
I panel tematici, invece, offriranno spazi di confronto con esperti e giovani da tutto il mondo. Si parlerà di educazione generativa, ovvero di metodi e approcci innovativi per una scuola che favorisca il benessere e la crescita; di Agenda delle Nazioni Unite con un focus su giovani, pace e sicurezza; di giornalismo come strumento per costruire un immaginario di pace, andando oltre le narrazioni conflittuali; e dell’urgenza di immaginare una pace possibile in Medio Oriente, in un contesto di dialogo aperto e costruttivo.
Ampio spazio sarà dedicato anche al linguaggio universale dell’arte. Il 6 giugno alle ore 21 sarà proiettato il film documentario “Liliana” di Ruggero Gabbai, dedicato alla figura e alla testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre. Sarà presente il regista.
Il 7 giugno, sempre alle 21, sarà la volta del film “Campo di Battaglia” di Gianni Amelio, ambientato negli ultimi giorni della Prima Guerra Mondiale e incentrato sul dramma umano della guerra e sui dilemmi etici che essa solleva. Anche in questo caso, il pubblico potrà incontrare il regista.
I workshop offriranno un’esperienza pratica e formativa della relazione, tra cui il laboratorio per sperimentare il Metodo Rondine, un percorso pensato per imparare a trasformare il conflitto a partire dalla propria esperienza personale.
Il Social Expo, infine, sarà lo spazio espositivo dedicato ai progetti di impatto sociale ideati e realizzati dagli studenti internazionali della World House. Giovani provenienti da tutto il mondo metteranno in mostra i risultati concreti del loro impegno per la pace, portando soluzioni innovative e storie di trasformazione dai propri territori.
YouTopic Fest 2025 è reso possibile grazie al patrocinio di Regione Toscana, Consiglio Regionale della Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Comune di Castiglion Fibocchi e Unione dei Comuni del Pratomagno. Il festival è realizzato con il contributo del PR FSE+ 2021-2027 della Regione Toscana. Tra i sostenitori figurano Camera di Commercio Arezzo-Siena, Centro Chirurgico Toscano, Chimet S.p.A., Istituto del Credito Sportivo, Itas, Unioncamere, Wacebo. Collaborano inoltre: Andrea Migliorati Fotografo, Banca Popolare di Cortona, Coingas, EllErre, Estra, Fattoria La Vialla, Fondazione Arezzo InTour, Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi, Fondazione KON, Fondazione Il Cuore si scioglie, UniCoop Firenze, Forma, Filarete, Live95, Logigas, Lorenzo Pagliai Fotografo, Lucky Red, Marconi Arredamenti, Pastificio Fabianelli, Sebach, TLF, Vestri Cioccolato.
YouTopic Fest 2025 è un invito collettivo: ad immaginare, a progettare, a cambiare. Insieme.