Arte, solidarietà e spettacolo: al Teatro Petrarca la “Great Show Marathon” per Casa Thevenin

Domenica 28 dicembre Arezzo si prepara a vivere una lunga giornata all’insegna dell’arte e della solidarietà. Al Teatro Petrarca andrà infatti in scena “The Great Show Marathon”, una maratona di magia, teatro e musica ideata per sostenere Casa Thevenin, storica realtà cittadina impegnata quotidianamente nel sociale.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Denì Magic, la Compagnia Il Polvarone e il Gruppo Corale Città di Chiusi, che hanno scelto di unire le proprie competenze artistiche per dare vita a un programma variegato e pensato appositamente per questa occasione benefica. Il pomeriggio si aprirà alle 15.30 con “Lumos”, lo spettacolo di magia di Denì Magic, per proseguire alle 17.30 con la nuova commedia “Come eravamo” della Compagnia del Polvarone. La giornata si concluderà alle 21.00 con il concerto Music Hall “Notre Dame de Paris” del Gruppo Corale Città di Chiusi.

Il contributo richiesto è di 10 euro per ogni singolo spettacolo, mentre per chi desidera partecipare all’intera maratona è disponibile un mini abbonamento al costo agevolato di 25 euro, una formula pensata per favorire la più ampia partecipazione possibile.

A nome di Casa Thevenin, il presidente Sandro Sarri ha voluto esprimere la propria gratitudine verso tutti coloro che renderanno possibile l’evento:
«Desidero ringraziare fin d’ora tutti coloro che sceglieranno di partecipare a questa maratona di spettacolo e solidarietà, un momento di condivisione e di festa che rappresenta anche un gesto concreto di vicinanza verso Casa Thevenin e verso le persone che ogni giorno sosteniamo. Un ringraziamento speciale va agli artisti e a chi ha reso possibile la programmazione di questo evento straordinario. Sarà una giornata da vivere insieme, nel segno dell’arte e della solidarietà».

La Great Show Marathon si svolge con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Fondazione Guido d’Arezzo, ed è inserita nel calendario ufficiale di Arezzo Città del Natale, confermando il forte legame tra cultura, territorio e impegno sociale.

Grande attesa, in particolare, per la commedia “Come eravamo”, nuovo lavoro scritto da Roberta Sodi, i cui biglietti risultano già quasi esauriti. L’idea della pièce è definita divertente e intrigante: una rilettura del passato attraverso i brani più celebri e spassosi delle vecchie commedie della compagnia, con il ritorno in scena di attori storici affiancati da giovani interpreti. La narrazione, affidata anche a nuove generazioni di attori, è arricchita dagli intermezzi musicali degli stornellatori “Ardacapo”, creando una sequenza di episodi esilaranti capaci di suscitare sorrisi e un pizzico di nostalgia.

La commedia si distingue anche per i numeri: sul palco saliranno ben 25 interpreti, con un’ampia varietà anagrafica che va dai 7 anni di Filippo Dini agli 87 di Marga Pasquini. Una serata che si annuncia speciale per il Teatro Popolare Aretino e che, grazie alla volontà e all’impegno di Sandro Sarri, direttore di Casa Thevenin, devolverà l’intero incasso della rappresentazione serale a sostegno delle attività dell’istituto.

Una giornata intensa, dunque, che promette di coniugare intrattenimento di qualità e solidarietà concreta, offrendo al pubblico aretino un’occasione per partecipare attivamente a un progetto che unisce cultura e attenzione verso chi ha più bisogno.