Eventi e Cultura
“Antei delle Meraviglie”, il Natale di Dickens va in scena a Pratovecchio
Sabato 20 dicembre al Teatro degli Antei lo spettacolo “Canto di Natale” per ragazze, ragazzi e famiglie
Prosegue a Pratovecchio la rassegna di teatro dedicata alle nuove generazioni “Antei delle Meraviglie”, curata dalla compagnia NATA Teatro in collaborazione con il Comune di Pratovecchio-Stia. Un progetto culturale che conferma la centralità del teatro come luogo di incontro, immaginazione e racconto condiviso per bambini, ragazzi e famiglie.
Il prossimo appuntamento è in programma sabato 20 dicembre alle ore 16.00 presso il Teatro degli Antei, dove andrà in scena “Canto di Natale”, adattamento teatrale del celebre racconto di Charles Dickens, uno dei testi più amati e commoventi della tradizione natalizia.
Lo spettacolo, proposto dalla compagnia Centopercento Teatro, è diretto da Giacomo Segulia e interpretato da Chiara Cervati ed Ettore Oldi. L’allestimento nasce da una riflessione sull’origine teatrale dell’opera dickensiana: nel pieno della sua maturità artistica, Dickens trasformò infatti i propri racconti in vere e proprie performance dal vivo, i celebri Readings, dando voce e corpo ai suoi personaggi davanti al pubblico. Da questa matrice prende forma lo spettacolo, che restituisce Canto di Natale alla sua natura di fiaba teatrale, pensata per essere condivisa all’interno di una comunità di spettatori.
La storia è quella intramontabile della redenzione di Ebenezer Scrooge, l’anziano e avaro protagonista visitato, nella notte di Natale, dagli spiriti del Passato, del Presente e del Futuro, dopo l’apparizione del fantasma dell’amico Jacob Marley. Una parabola morale che, in questa messa in scena, viene raccontata con immediatezza e intensità, come una storia ascoltata “attorno al focolare”, capace di parlare con la stessa forza ai bambini e agli adulti.
Dal punto di vista scenico, il cuore dello spettacolo è il mondo chiuso e isolato di Scrooge, rappresentato da una piattaforma girevole che diventa di volta in volta casa, ufficio, universo e metaforicamente tomba del protagonista. Intorno a questo spazio ruota il mondo esterno – spiriti, poveri, malati, parenti – affidato a un’unica attrice, a sottolineare il contrasto tra l’egoismo del protagonista e la realtà che egli rifiuta. Centrale anche la drammaturgia sonora, fatta di musiche, suoni e rumori che accompagnano l’azione e creano un’esperienza immersiva in cui parola, gesto e ascolto si fondono.
L’appuntamento con “Canto di Natale” rappresenta un’occasione speciale per vivere il clima delle feste attraverso il teatro, confermando la vocazione della rassegna Antei delle Meraviglie a proporre spettacoli di qualità capaci di emozionare, far riflettere e unire generazioni diverse.






