Al Teatro Petrarca di Arezzo in scena l’Arlecchino di Goldoni

Binasco, con il proposito di dare al testo un sapore moderno e di restituire realismo e credibilità ai personaggi, porta in scena un Arlecchino che guarda più alla commedia all’italiana che alla commedia dell’arte. Il suo Arlecchino “contemporaneo” è un poveraccio che sugli equivoci costruisce una specie di misero riscatto sociale. Personaggio dalle molteplici contraddizioni: meschino e anarchico, irriguardoso e servile, riesce a portare scompiglio nell’ottusa società borghese, con una carica che suo malgrado si può perfino dire “sovversiva”. “Come avevano capito benissimo Alonge e Fassbinder“, scrive Binasco a proposito del Bugiardo, “Goldoni è un autore capace di rappresentare inquietudini moderne, con lampi di vera contemporaneità“.
Con Natalino Balasso sul palco ci sono Fabrizio Contri, Marta Cortellazzo Wiel, Michele Di Mauro, Lucio De Francesco, Denis Fasolo, Elena Gigliotti, Gianmaria Martini, Elisabetta Mazzullo, Ivan Zerbinati. Scene di Guido Fiorato, costumi di Sandra Cardini, luci di Pasquale Mari, musiche di Arturo Annecchino e foto Bepi Caroli. Lo spettacolo è una produzione del Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale con il sostegno di Fondazione CRT.
Lo spettacolo previsto per mercoledì 15 gennaio è stato anticipato a lunedì 13 gennaio; pertanto gli spettatori che avessero acquistato il biglietto dovranno recarsi al Teatro Petrarca lunedì 13 gennaio insieme agli abbonati del turno B. La data del 14 gennaio rimane, invece, confermata per gli abbonati del turno A e per chi ha acquistato il singolo biglietto. La stagione teatrale prosegue poi con “Scene da Faust” di Johann Wolfgang Goethe, lo spettacolo in programma sabato 25 e domenica 26 gennaio in cui il regista Federico Tiezzi affronta il mito di Faust e racconta del rapporto conflittuale tra l’intellettuale stanco di lavorare sulle idee e la realtà che gli sfugge. La forza poetica di “La tempesta” di William Shakespeare rivive nell’allestimento proposto lunedì 3 e martedì 4 febbraio con Eros Pagni mentre sabato 15 e domenica 16 febbraio Umberto Orsini è “Il costruttore Solness“. A chiudere la stagione teatrale del Petrarca saranno infine Alessandro Haber e Alvia Reale che, mercoledì 18 e giovedì 19 marzo, sono interpreti di “Morte di un commesso viaggiatore” di Arthur Miller.
Informazioni: Fondazione Guido d’Arezzo, Corso Italia 102; tel. 0575 356203.
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Teatro Petrarca (solo i giorni di spettacolo e prevendita) via Guido Monaco 12; tel 0575 173960
Biglietti
platea e I ordine di palchi: intero 30 € – ridotto 27 €
II e III ordine di palchi: intero 20 € – ridotto 17 €
IV ordine di palchi: intero 10 € – ridotto 7 €
spettacolo “Il lago dei cigni” e “Romeo” fuori abbonamento
platea e I ordine di palchi: intero 30 € – ridotto 27 €
II e III ordine di palchi: intero 20 € – ridotto 17 €
IV ordine di palchi: intero 10 € – ridotto €
Riduzioni: “biglietto futuro” under 30, over 65 anni, possessori della Carta dello Spettatore di FTS, iscritti alle associazioni teatrali del Comune di Arezzo legalmente riconosciute, dipendenti dell’ente promotore, soci Coop
Carta Studente della Toscana biglietto 8 € studenti universitari (il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo). Prevendita biglietti: Teatro Petrarca il mercoledì, il giovedì e il venerdì orario 17-19, via Guido Monaco, 12 – Arezzo tel. 0575 1739608 – [email protected] online e circuito punti vendita Boxofficetoscana e Ticketone. Vendita biglietti: Teatro Petrarca il giorno dello spettacolo: orario 10-13, 17-21 via Guido Monaco, 12 – Arezzo tel. 0575 1739608 – [email protected]