A Montecchio Vesponi il tradizionale albero di Natale illuminato da centinaia di luci
L’albero di Natale, ideato dalla Polisportiva di Montecchio, viene realizzato dall’associazione dal 1999. Per la sua preparazione ci sono voluti alcuni giorni di lavoro che hanno visto l’impegno di diverse persone della Polisportiva. Le luci sono disseminate con accuratezza lungo le pendici della collina, in modo da realizzare l’albero che vede la sua punta al Castello per terminare alla strada.
“Non è l’albero di Natale più grande del mondo – questo record spetta a Gubbio -, ma per i montecchiesi e i castiglionesi in generale rappresenta un piccolo capolavoro, realizzato grazie alla collaborazione dei soci della Polisportiva di Montecchio“, dichiara il sindaco Mario Agnelli. “Un lavoro arduo, che richiede grande pazienza in quanto vestire a festa le pendici della collina non è un compito facile. Un grazie per l’omaggio che ci fanno ogni anno“.
E sotto l’albero di Montecchio Vesponi domani sera alle 20:30, presso la Polisportiva Montecchio Vesponi, si rinnova l’appuntamento con la cena di beneficenza pro Caritas. Durante la manifestazione sarà proiettato il film “La Piccola Fiammiferaia“, un progetto di animazione offerto alla Caritas diocesana da un gruppo di giovani e ideato per sensibilizzare le persone riguardo al vasto mondo delle povertà, oggi più che mai presenti nei nostri territori. Il progetto, ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen, vede il coinvolgimento di un gruppo di autori che hanno lavorato per 9 mesi alla preparazione del cortometraggio (22 minuti di durata). I temi presenti nella sceneggiatura riguardano l’alterità, la diversità, la povertà, l’indifferenza, con un forte invito finale a porsi delle domande e a sensibilizzarsi per un nuovo stile di vita.
