Elezioni Regionali
La lunga notte del Pd: a Firenze i sindaci Casini e Tellini. In lista Caneschi, Boni, Rapini, Croci e Buscicchi. Ceccarelli è il grande assente

Firenze, Via Forlanini, sede regionale del Partito Democratico. È stata una lunga notte di confronto tra segreterie e territori, ma il quadro delle candidature per le prossime elezioni regionali del 12 e 13 ottobre comincia a prendere forma. Sul tavolo del segretario regionale Emiliano Fossi, la delegazione aretina guidata dalla segretaria provinciale Barbara Croci ha portato una rosa di nomi che riflette equilibri delicati e un acceso dibattito interno.
Dalla provincia di Arezzo arrivano conferme e sorprese: ci saranno Roberta Casini, sindaca di Lucignano e Giampaolo Tellini, primo cittadino di Chiusi della Verna. Due amministratori locali che hanno scelto di mettersi in gioco direttamente nella competizione regionale.
Accanto a loro, nella lista figurano anche Filippo Boni, vicesindaco di Cavriglia sostenuto dall’area valdarnese, Alessandro Caneschi, consigliere comunale di Arezzo, la castiglionese Sara Rapini e la stessa Barbara Croci, segretaria provinciale e già protagonista della fase di mediazione, oltre alla novità Lorenzo Buscicchi.
Fin qui i candidati certi. Ma fa rumore l’assenza del nome del consigliere regionale uscente ed ex Assessore regionale Vincenzo Ceccarelli. Una scelta che pare voler segnare un ricambio generazionale e una precisa volontà di rinnovamento da parte del partito. Restano ancora due caselle da riempire, mentre la segreteria provinciale lavora a faticosi equilibri per chiudere la lista definitiva.
Sul fronte alleati, il Movimento 5 Stelle ha sciolto le riserve e ufficializzato il proprio capolista in provincia di Arezzo: sarà Tommaso Pierazzi, coordinatore provinciale del movimento, pronto a guidare la pattuglia grillina.
Il balletto dei nomi a breve lascerà spazio ai contenuti, con la campagna elettorale, breve per la verità (poco più di un mese) pronta a dispiegarsi.