Elezioni Regionali
Elezioni regionali, Libera Castiglioni: “Centrodestra ancora sconfitto, ma Castiglion Fiorentino resta un modello di buon governo”

CASTIGLION FIORENTINO – A qualche giorno di distanza dalle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, il gruppo Libera Castiglioni propone una riflessione sui risultati emersi dalle urne, sottolineando luci e ombre di una tornata che, ancora una volta, non ha premiato il centrodestra toscano.
“A bocce ferme – spiegano da Libera Castiglioni – il sentimento prevalente è sicuramente il rammarico. Da un lato per l’ennesima sconfitta politica del centrodestra, che non riesce a scalzare questo moloch rosso e a inaugurare un’alternanza di governo che sarebbe salutare per i cittadini e per la democrazia stessa.”
Secondo il gruppo castiglionese, il risultato complessivo ricalca una tendenza nazionale che ha visto quasi ovunque la riconferma dei presidenti uscenti.
“È un segnale importante – prosegue la nota – ma non sempre legato al riconoscimento di un buon governo. In molti casi è anche l’effetto di sistemi di consolidamento del potere non proprio limpidi. Il centrodestra toscano dovrà interrogarsi seriamente su quale strada intraprendere per tornare a essere una proposta credibile agli occhi dell’elettorato.”
“Valdichiana sempre più marginalizzata”
Oltre all’aspetto politico, Libera Castiglioni esprime preoccupazione per la perdita di rappresentanza della Valdichiana nei futuri equilibri regionali.
“Dispiace e preoccupa – affermano – la continua marginalizzazione della Valdichiana, che ha sempre meno rappresentanti e, di conseguenza, sempre meno voce nelle politiche regionali. È una tendenza che da anni si riflette nella distribuzione dei fondi e nell’incapacità della Regione di affrontare i problemi locali con la dovuta attenzione.”
Astensionismo record: “Un campanello d’allarme per tutti”
Altro tema evidenziato dal gruppo è quello dell’astensionismo, con un’affluenza che in Toscana è scesa ben sotto il 50%.
“Questo dato – sottolineano – deve preoccupare chiunque consideri la politica una cosa seria. È inquietante che sempre più persone non sentano la necessità di far sentire la propria voce. Non possiamo liquidare il problema con battute o giudizi superficiali: la disaffezione al voto deve diventare un tema centrale del dibattito politico nei prossimi mesi e anni.”
“Risultati locali che rendono orgogliosi”
Non mancano, tuttavia, gli elementi positivi.
“Siamo orgogliosi – affermano da Libera Castiglioni – dei risultati personali di Stefania Franceschini e Marika Cerboni, che hanno ottenuto un numero di preferenze capace di inorgoglire tutta la nostra comunità.”
Ma l’orgoglio più grande, aggiungono, resta quello per l’esito locale delle urne:
“A Castiglion Fiorentino il risultato è stato in clamorosa controtendenza rispetto al quadro regionale: il centrodestra ha battuto nettamente la sinistra, segno che la nostra comunità ha idee chiare e ha voluto indirettamente premiare l’amministrazione che da undici anni guida la città con serietà e risultati concreti.”
“C’è poco da festeggiare per la sinistra locale”
La nota si chiude con una stoccata ironica nei confronti degli avversari politici.
“Fa sorridere – commentano – la sguaiata esultanza di alcuni esponenti locali della sinistra, che sembrano non rendersi conto del tonfo elettorale subito e lo scambiano per un successo da celebrare. Delle due l’una: o hanno gravi lacune in matematica, oppure – come Orso del film Bulldozer – amano essere presi a schiaffi.”