Alessandro Caneschi (PD): “La mia candidatura per una Toscana che guarda al futuro senza lasciare indietro nessuno”

Alessandro Caneschi ha ufficializzato la sua candidatura al Consiglio Regionale della Toscana nella lista del Partito Democratico, a sostegno del presidente Eugenio Giani.

La sua esperienza politica e amministrativa è iniziata nel quartiere di Saione, con l’impegno nella circoscrizione, per poi proseguire con il ruolo di consigliere provinciale. Un percorso che oggi lo porta a scegliere di mettere a disposizione la propria competenza e la conoscenza del territorio per rappresentare in Regione le istanze dei cittadini di Arezzo e della provincia.

Sanità, infrastrutture e sport sono i pilastri del suo programma.
«La sanità territoriale va potenziata – sottolinea Caneschi –. È necessario completare i lavori di ristrutturazione dell’ospedale San Donato e riqualificare gli ospedali periferici della provincia, per garantire servizi di qualità a tutti i cittadini, anche nelle zone più decentrate».

Grande attenzione anche al tema delle infrastrutture: «Investire in questo settore significa dare futuro al nostro territorio. Serve una decisione definitiva sulla collocazione della stazione dell’alta velocità a Rigutino, perché non possiamo più permetterci incertezze su un nodo strategico per lo sviluppo della provincia».

Dopo oltre trent’anni di impegno come dirigente sportivo in una società dilettantistica, Caneschi considera lo sport una delle leve fondamentali del suo impegno politico: «Lo sport è un diritto che deve essere garantito a tutti i bambini, gratuitamente. È uno straordinario strumento di socializzazione, benessere e inclusione, e va valorizzato con politiche concrete e di lungo respiro».

Caneschi chiude con un appello alla partecipazione: «Credo in una politica che sappia ascoltare e costruire insieme. Mi candido per dare voce ai cittadini e contribuire a una Toscana che sappia guardare al futuro senza lasciare indietro nessuno».