Economia
Rivoluzione Estra: piano da 500 milioni sulle rinnovabili

Estra rafforza il proprio impegno nel processo di transizione energetica e annuncia un piano di investimenti da circa 502 milioni di euro nel settore delle rinnovabili entro il 2029, a partire dai 37 milioni di euro già previsti entro la fine del 2025.
Gli investimenti rientrano nel Piano Industriale 2025-2029, approvato dal Consiglio di Amministrazione lo scorso giugno, che prevede complessivamente 1,1 miliardi di euro in cinque anni. Le rinnovabili rappresenteranno dunque circa il 50% delle risorse destinate da Estra nel prossimo quadriennio, confermandone il ruolo centrale nella strategia di crescita sostenibile del Gruppo.
Un impegno importante, con l’obiettivo di aumentare i livelli di energia pulita e, attraverso nuove efficienze operative, garantire tariffe più accessibili.
Il piano consentirà, infatti, la realizzazione di impianti fotovoltaici con una capacità complessiva di 520 MW entro il 2029. La nuova energia prodotta – stimata in oltre 780.000 MWh all’anno a regime – sarà in parte destinata alla vendita diretta attraverso contratti di lungo termine, offrendo a imprese e famiglie l’opportunità di scegliere energia rinnovabile e contribuire concretamente alla decarbonizzazione.
Attraverso le risorse stanziate entro la fine del 2025, il piano sarà operativo fin da subito. Il primo cantiere sarà avviato all’inizio dell’autunno 2025 in provincia di Pesaro, nelle Marche, dove sorgerà un impianto fotovoltaico di tipo tracker con una potenza installata di 4,9 MWp e una produzione annua stimata di 8.600 MWh.
Parallelamente, in Toscana verranno realizzati diversi impianti su ex discariche in post gestione, per una potenza complessiva di circa 19,4 MWp e una produzione annua stimata di 31.000 MWh. Si tratterà di strutture a impianto fisso, progettate per garantire la massima stabilità sui terreni di copertura delle discariche.
A questi interventi si affiancheranno progetti di valorizzazione degli asset del Gruppo, che permetteranno di sviluppare ulteriori impianti per circa 10 MWp, con una produzione attesa di 17.000 MWh l’anno.
Sono inoltre in fase di acquisizione nuovi progetti fotovoltaici in Toscana, Marche, Puglia, Sardegna e Sicilia, sia di tipo agrovoltaico che tradizionale, per oltre 100 MWp, che raggiungeranno lo stato di “ready to build” nel corso del 2026.
Francesco Macrì – presidente esecutivo di Estra – ha dichiarato:
“Con questo importante impegno sulle rinnovabili, Estra rafforza il suo ruolo di leader nel processo di transizione energetica al fianco delle proprie comunità. Gli oltre 500 milioni di euro di investimenti, infatti, saranno funzionali alla realizzazione di impianti fotovoltaici la cui energia prodotta potrà garantire tariffe più accessibili. Inoltre, parte di essa sarà destinata anche alla vendita diretta attraverso contratti a lungo termine, permettendo a cittadini e imprese dei nostri territori di scegliere energia rinnovabile e partecipare direttamente al cambiamento, fornendo il proprio contributo concreto alla decarbonizzazione.
Le energie rinnovabili rappresentano un pilastro fondamentale del piano industriale di Estra 2025-2029,
ma rimaniamo assolutamente convinti che la transizione, per essere realmente sostenibile, debba essere plurale. Per questo continueremo a lavorare per valorizzare tutti i vettori energetici a disposizione, con l’intento di garantire sicurezza, continuità e sviluppo”.
Nicola Ciolini – amministratore delegato di Estra – ha aggiunto:
“Con questo investimento, operativo fin da subito grazie ai 37 milioni di euro già stanziati entro la fine del 2025 per sostenere i progetti in corso in Toscana e nelle Marche, vogliamo dare un segnale concreto di attenzione ai bisogni dei nostri territori. Con livelli di produzione di energia pulita stimati in 780.000 MWh ogni anno, potremo essere in grado di favorire nuove efficienze operative e garantire tariffe più accessibili per imprese e famiglie”.
Estra
Il Gruppo Estra, tra gli operatori leader nel Centro Italia nel settore della distribuzione e vendita di gas naturale, attivo altresì nella vendita di energia elettrica, nasce nel 2010. Ad oggi i 4 soci di Estra (Alia, Coingas, Intesa e Viva Energia), rappresentano gran parte dei Comuni delle province di Ancona, Arezzo, Firenze, Grosseto, Macerata, Pistoia, Prato e Siena. Il Gruppo Estra opera, attraverso società controllate, in joint venture e collegate, prevalentemente in Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria e Sicilia ed è attivo nella distribuzione e vendita di gas naturale e di gpl, nella vendita di energia elettrica, nonché nelle telecomunicazioni, nella progettazione e gestione di servizi energetici e nella produzione di energia da fonti rinnovabili.
In foto: il parco fotovoltaico di Cavriglia uno dei più grandi impianti pubblici fotovoltaici della Toscana e uno dei più estesi in Italia con i suoi quaranta ettari.