Gruppo Prada, Bertelli: “Pronti a vaccinare i dipendenti nei principali stabilimenti valdarnesi”

Il gruppo Prada, assieme ad altri grandi griffe italiane come Gucci e Ferragamo, potrebbe, nelle prossime settimane, organizzare una campagna di vaccinazione nei suoi principali stabilimenti valdarnesi, quelli di Levanella e Terranuova Bracciolini, per gli oltre 1.500 dipendenti del gruppo. Prada, peraltro, già effettua a Levanella i tamponi rapidi per tutti coloro che ne fanno richiesta e questi spazi potrebbero, così, essere utilizzati anche per accelerare il tutto e prevenire la diffusione del virus all’interno del luogo di lavoro. “Abbiamo dato la massima disponibilità ad assumere un ruolo attivo per tutelare la salute dei lavoratori», spiega al Sole 24 Ore l’amministratore delegato Patrizio Bertelli, sottolineando di aver messo a disposizione tutte le sedi sul territorio italiano (solo gli stabilimenti produttivi sono 20). «I nostri spazi sono già allestiti da mesi per eseguire i tamponi rapidi con la presenza di personale medico e infermieristico – aggiunge Bertelli – anche per garantire eventuali interventi di emergenza. I nostri medici competenti sono già allertati e siamo pronti a partire non appena sarà possibile”. Non resta, quindi, che attendere il via. Una gran bella notizia, senza ombra di dubbio, per i dipendenti e i lavoratori di Prada.