Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

mercoledì | 15-10-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Economia

Corrado Corsini è il nuovo Presidente del Consorzio di Promozione e Tutela del Pane Toscano DOP

“Filiera corta, qualità certificata e giovani: queste le nostre priorità per far conoscere questo prodotto anche in Italia e all’estero”. L’Assemblea dei soci / Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Promozione e Tutela del Pane Toscano DOP ha eletto Corrado Corsini nuovo Presidente del Consorzio che tutela e promuove l’unica DOP regionale a livello europeo.
Imprenditore toscano di lungo corso, Corsini è uno dei titolari del Panificio/Forneria Corsini di Castel del Piano, azienda di riferimento nel settore dei prodotti da forno e riconosciuta non solo per l’attenzione alla qualità delle materie prime ma anche per gli investimenti costanti in innovazione e sostenibilità.
Corsini subentra alla guida della struttura al posto di Marzio Domenici (che rimarrà all’interno del Consiglio di Amministrazione) con un programma centrato su tutela del disciplinare, rafforzamento della filiera dal grano al forno, formazione dei giovani panificatori e sviluppo dei mercati.
“Prima di tutto ci tengo a ringraziare Marzio Domenici per l’importantissimo lavoro svolto in quest’ultimo periodo – ha detto il neo eletto Presidente – Il Pane Toscano DOP è identità e lavoro: nasce in campo, cresce nei mulini e prende forma nei nostri forni. Il compito del Consorzio, fin dai tempi del compianto Roberto Pardini, è sempre stato quello di proteggere questa storia, garantendo qualità e tracciabilità, sostenendo le imprese in tutte le fasi della filiera. Lavoreremo per far conoscere ancora di più questa produzione unica in UE – aggiunge Corsini – con un’attenzione particolare verso il consumatore; vogliamo valorizzare al massimo il marchio DOP come nuova opportunità commerciale non solo localmente ma anche in Italia e all’estero”.
Altro punto fermo per Corsini è il rapporto con i colleghi e soprattutto con i giovani panificatori “Vogliamo coinvolgere e investire sui nostri artigiani panificatori e sui giovani che si stanno avvicinando o vogliono intraprendere questo mestiere. La trasmissione dei saperi è decisiva: attiveremo percorsi formativi con scuole, ITS e associazioni di categoria, mettendo insieme tecnica di panificazione, cultura del prodotto DOP e competenze digitali per comunicare meglio al consumatore. Non a caso abbiamo strutturato un comitato tecnico scientifico interno al consorzio”.
“Puntiamo moltissimo anche sull’innovazione sostenibile – conclude Corsini – attraverso progetti che migliorino conservazione, shelf-life e logistica, senza toccare l’anima del prodotto. Innovare sì, ma nel rispetto del disciplinare e delle materie prime. Questa riteniamo sia la via per competere nel mercato di oggi e dare valore ad una filiera di professionisti unici”.
Il Consorzio di Promozione e Tutela del Pane Toscano DOP che ha sede ad Arezzo, riunisce attori della filiera certificata: agricoltori, mugnai, panificatori. È riconosciuto per la tutela del marchio e promuove il disciplinare che definisce le caratteristiche del Pane Toscano DOP, simbolo della tradizione regionale e della dieta mediterranea.