Arezzo, cresce l’e-commerce: è boom consegna pacchi. In questi giorni da Arezzo partono lettere per Babbo Natale, Polo Nord

E-commerce in forte crescita anche in provincia di Arezzo: +25% di consegne nei primi nove mesi dell’anno.

Il fenomeno dell’e-commerce continua a crescere anche in provincia di Arezzo, trainando in modo significativo il settore delle consegne. A certificarlo sono i dati di Poste Italiane, che nei primi nove mesi dell’anno registrano un incremento del 25,8% dei volumi di pacchi consegnati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Un trend che si inserisce in un quadro nazionale altrettanto positivo: nel terzo trimestre 2025, infatti, la quota dei pacchi consegnati dai portalettere di Poste Italiane ha raggiunto il 45% del totale, con una crescita del 5% su base annua, confermando il ruolo centrale dell’azienda nel mercato della logistica dell’ultimo miglio.

In provincia di Arezzo Poste Italiane può contare su una rete logistica capillare, composta da sei centri di distribuzione e supportata da una flotta di circa 112 mezzi, in gran parte elettrici, ibridi o a basso impatto ambientale, a testimonianza dell’attenzione crescente ai temi della sostenibilità. Nel dettaglio, sul territorio aretino operano 8 mezzi elettrici, 60 ibridi e 44 veicoli tra biciclette, tricicli, quadricicli e auto-van dedicati al recapito.

Nel corso del 2024, nei sei centri di recapito della provincia sono stati lavorati complessivamente 1.144.465 pacchi. Il centro di Arezzo Recapito Mecenate guida la classifica con 466.938 pacchi, seguito da Bibbiena Stazione (223.226), Montevarchi (133.877), Camucia (123.462), San Giovanni Valdarno (105.802) e Sansepolcro (91.160).

A rendere il servizio sempre più flessibile per i cittadini contribuisce anche la rete Punto Poste, che comprende attività commerciali convenzionate e locker automatici, consentendo il ritiro e la spedizione dei pacchi con orari estesi. Da quest’anno, inoltre, gli utenti possono contare sulla nuova Super App di Poste Italiane, un unico punto di accesso digitale per la gestione di spedizioni, consegne e di tutti i principali servizi dell’azienda.

L’impegno di Poste Italiane si riflette anche sul fronte occupazionale. Da ottobre ad oggi, in Toscana, l’azienda ha effettuato 158 stabilizzazioni a tempo indeterminato tra portalettere e addetti alla rete corriere. In vista del picco delle consegne prenatalizie, sono stati inoltre assunti 267 portalettere a tempo determinato, di cui 30 destinati alla provincia di Arezzo, per garantire standard di servizio elevati anche nel periodo di maggiore intensità.

Nel segno della vicinanza ai cittadini, Poste Italiane investe anche in educazione postale e digitale, proponendo nuovi contenuti multimediali dedicati agli acquisti online e offline. Attraverso infografiche, video e quiz, vengono illustrati in modo semplice e accessibile i principi del re-commerce e dei modelli di acquisto emergenti, favorendo una maggiore consapevolezza tra i consumatori.

E, accanto ai numeri dell’e-commerce, non manca una nota di colore: tra i pacchi e la corrispondenza lavorati in questi giorni, gli addetti intercettano sempre più spesso anche le lettere indirizzate al Polo Nord, spedite dai bambini di Arezzo e provincia, che come ogni anno affidano a Poste Italiane i loro messaggi per Babbo Natale.