Addizionale comunale Irpef, il Comune di Arezzo si adegua a legge di bilancio

“Ricordo – ha rilevato l’assessore – che si tratta di un’imposta che, pur stimando un calo di gettito come conseguenza del Covid pari al 5%, resterà nel 2022 in linea con il trend consolidato e supererà ancora una volta quota 7 milioni di euro di introito”.
Esistente dal 1999, l’aliquota può toccare la misura massima dello 0,8% dell’imponibile di ciascun contribuente. Come noto, l’Irpef viene pagata in base a scaglioni di reddito, ridotti dalla legge di bilancio 2021 da 5 a 4 con i primi due invariati, il terzo compreso adesso nella fascia 28.000/50.000 euro (non più 55.000) mentre i due restanti sono stati accorpati in un unico che parte da 50.000 euro.
Vediamo come si articola di conseguenza la nuova addizionale comunale: rimane innanzitutto invariata la fascia di esenzione, fissata dal 2013 in 13.000 euro. Per il primo scaglione 13.000/15.000 euro l’aliquota rimane invariata allo 0,48% dell’imponibile, per il secondo scaglione 15.000/28.000 euro ancora nessuna variazione con conferma dello 0,49%, per il terzo scaglione 28.000/50.000 l’aliquota prevista è lo 0,78% mentre per il quarto scaglione oltre i 50.000 euro è lo 0,79%. Effetti delle nuove aliquote già dal 2022.