Valdarno, reati in decremento. Alta attenzione a infiltrazioni di sodalizi criminali

Il Prefetto Maddalena De Luca ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presenti il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i Sindaci dei Comuni di Montevarchi, Terranuova Bracciolini, San Giovanni Valdarno, Bucine, Laterina Pergine Valdarno, l’Assessore del Comune di Cavriglia, il Consigliere Lucacci della Provincia di Arezzo nonché il Comandante della Polizia Provinciale.
L’incontro ha costituito l’occasione per svolgere un esame congiunto sullo stato generale dell’ordine e della sicurezza pubblica in quella parte del territorio provinciale, al fine di individuare le linee di azione verso le quali far convergere le strategie di prevenzione e contrasto, nell’ottica di soddisfare le legittime aspettative di sicurezza da parte dei cittadini.
Dall’analisi dei dati, riferiti agli anni 2019-2020 ed ai primi cinque mesi del 2021, è emerso un andamento generale della delittuosità in netto decremento, in linea peraltro con il trend nazionale.
In tale contesto, il Prefetto ha confermato il massimo impegno delle Forze di polizia nell’attività di controllo del territorio, attraverso l’attuazione di mirati servizi di tipo ordinario e straordinario, ad alta visibilità ed impatto, in chiave preventiva e di controllo, in specie sul versante del contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti e dei reati predatori, servizi che beneficiano anche del proficuo concorso delle Polizie Locali.
E’ stata anche evidenziata la determinante funzione strategica che è rappresentata dalla circolarità delle notizie e dalla collaborazione dei cittadini e degli operatori economici, auspicando un sempre maggior impiego degli strumenti amministrativi di prevenzione messi a disposizione dei Sindaci dalla normativa a tutela del decoro e della sicurezza urbana dei centri abitati, onde dare attuazione concreta al concetto di sicurezza partecipata del territorio
Particolare attenzione verrà prestata anche sul versante dei controlli amministrativi e di carattere economico-finanziario nonché sull’attività info-investigativa allo scopo di intercettare tempestivamente ogni possibile forma di infiltrazione di sodalizi criminali nell’economia legale del territorio nonché di tutelare i canali di impiego del denaro pubblico, soprattutto nella contingente situazione di crisi sanitaria ed economica determinata dalla pandemia.
Apprezzamento è stato espresso per l’impegno che le amministrazioni locali, anche in termini di risorse economiche, hanno realizzato per l’installazione dei sistemi di videosorveglianza, ubicati in alcuni punti strategici dei centri abitati, che costituiscono un efficace deterrente a contrasto dei reati. In tale contesto, è stata auspicata un’implementazione ulteriore di siffatti strumenti, onde ampliare le zone da sottoporre a controllo. Gli amministratori locali, nel manifestare un convinto ringraziamento per l’attività svolta dalle Forze dell’Ordine al servizio delle comunità, hanno ribadito la forte sinergia esistente tra Polizie Locali ed organi di polizia dello Stato che, in un proficuo gioco di squadra, consente di elevare il livello di percezione di sicurezza delle collettività locali.