Tragedia a Monte San Savino: coppia si sente male nella notte, muore la moglie, marito in ospedale. Indagini per sospetto avvelenamento

La donna, 66 anni, è deceduta dopo una notte di malesseri. Il marito è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Arezzo. La Procura indaga: possibile intossicazione da pesticidi o sostanze tossiche.

Una tragedia sconvolge la comunità di Monte San Savino. Una coppia residente in località Alberoro, popolosa frazione savinese, si è sentita male nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana. La donna, 66 anni, è morta poche ore dopo, mentre il marito, coetaneo, è ancora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Donato di Arezzo.

Sul caso è stata aperta un’inchiesta dalla Procura aretina, che indaga per accertare le cause dell’improvviso malore. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori c’è quella di un avvelenamento accidentale, forse dovuto all’esposizione a pesticidi o a sostanze tossiche utilizzate nei giorni precedenti per la disinfestazione dell’abitazione.

Secondo quanto ricostruito, la coppia avrebbe iniziato ad accusare nausea, vomito e forti dolori nella notte. Le condizioni della donna si sono aggravate rapidamente, fino al decesso, mentre il marito, pur colpito dagli stessi sintomi, è riuscito a chiedere aiuto ed è stato soccorso dal 118.

Sul posto sono intervenuti i sanitari, la squadra mobile di Arezzo e i vigili del fuoco, che hanno eseguito rilievi ambientali nell’abitazione, tuttora sotto sequestro. Gli accertamenti, disposti dal magistrato di turno, proseguono con analisi chimiche e tossicologiche per stabilire l’origine dell’intossicazione.

La famiglia della coppia ha presentato denuncia-querela in questura, chiedendo che vengano chiarite tutte le circostanze. La donna soffriva di alcune patologie pregresse, ma gli inquirenti non escludono alcuna pista. Sarà l’autopsia, disposta nelle prossime ore, a fornire risposte decisive.

L’intera comunità di Monte San Savino si stringe intorno ai familiari, sconvolta da un episodio che lascia aperti molti interrogativi.