Sorpreso a spacciare, a casa sua eroina e marijuana: arrestato e processato per direttissima
Il pusher, identificato successivamente in un 25enne originario della Nigeria e titolare di un permesso di soggiorno per richiedenti asilo politico scaduto, nascondeva una grossa dose di marijuana in bocca ed è stato colto nell’atto di venderla a un 40enne residente ad Arezzo, ricevendo da lui 15 euro come pagamento.
Alla vista della pattuglia, lo spacciatore ha provato a scappare su una bicicletta, ma è stato inseguito a piedi e bloccato da un agente. Dopo la perquisizione personale, lo straniero è stato trovato in possesso di una considerevole somma in banconote di piccolo taglio e di un cellulare da cui sono risultate le chiamate con cui prendeva appuntamento con i suoi clienti. Queste circostanze hanno indotto il personale a perquisire anche l’abitazione del 25enne.
I poliziotti della Squadra Volanti hanno rinvenuto nella sua stanza da letto altri 20 grammi circa di marijuana, 6 dosi di eroina già confezionata per lo spaccio e un foglio manoscritto con nomi e cifre che rappresentava una sorta di libro mastro sul quale l’uomo annotava le riscossioni dell’attività illecita. Considerando anche i numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, il ragazzo è stato arrestato e processato per direttissima nella mattinata di sabato 7 dicembre.
