Scritte contro il turismo nel centro di Cortona: denunciati un uomo e una donna

“Tourists go home”, “No more massive tourism”, “Stop Airbnb”, ma anche “La vita lenta ha rotto le p**”e!” e “Fuori i B&B”. Sono solo alcune delle frasi apparse nei giorni scorsi sui muri, lungo le strade e sui gradini del centro storico di Cortona. Un’escalation di scritte spray, in italiano e in inglese, tutte rivolte contro il turismo e il fenomeno degli affitti brevi.
Il caso ha subito sollevato sdegno tra le istituzioni e gli operatori turistici, a partire dal sindaco Luciano Meoni, che ha parlato di “gesti ignobili” e ha invitato i cittadini a segnalare ogni dettaglio utile all’identificazione dei responsabili.
A pochi giorni dai fatti, arriva ora una svolta nelle indagini: i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Cortona, in collaborazione con la Polizia Municipale, hanno denunciato due persone – un uomo di circa 29 anni e una donna di circa 24 – ritenute responsabili di aver realizzato, il 3 luglio 2025, alcune delle scritte incriminate utilizzando vernice spray.
I due sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui (art. 639, comma 2 del Codice Penale). Le scritte sono apparse su immobili privati e scalinate pubbliche, e saranno rimosse nei prossimi giorni a cura del Comune di Cortona.
Secondo quanto emerso dalle indagini, le frasi avevano lo scopo di contestare esplicitamente il turismo di massa e la diffusione degli affitti turistici gestiti tramite piattaforme come Airbnb.
Si ricorda che i due soggetti sono, allo stato, indagati e da considerarsi presunti innocenti fino a eventuale sentenza definitiva, come previsto dalla normativa vigente.