Rissa da resa dei conti a Montevarchi: Daspo urbano per cinque, tre sono minorenni

La Polizia di Stato ha notificato cinque provvedimenti di DACUR nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili di una violenta rissa avvenuta nel centro di Montevarchi.

L’episodio risale ai primi giorni di dicembre, quando, nelle ore mattutine, le Forze dell’Ordine sono intervenute a seguito della segnalazione di una colluttazione in atto in piazza Vittorio Veneto. Sul posto venivano rintracciate e identificate cinque persone che, secondo quanto accertato, si stavano affrontando fisicamente.

Dagli accertamenti successivi è emerso che i soggetti, tre dei quali minorenni, appartenevano a gruppi contrapposti e si erano dati appuntamento nella zona per quello che è apparso come un vero e proprio regolamento di conti. Nel corso delle perquisizioni effettuate, gli operatori rinvenivano diverso materiale atto ad offendere, tra cui una mazza da baseball, un machete, una pistola taser a impulsi elettrici e una pistola semiautomatica a salve, opportunamente modificata.

Oltre alle conseguenze di natura penale, per tutti gli interessati è stato disposto un provvedimento di prevenzione noto come DACUR, o Daspo Urbano, emesso dal Questore. Il provvedimento, notificato alla presenza dei genitori nei confronti dei minorenni, prevede il divieto di accesso e stazionamento nelle aree urbane di Montevarchi interessate dai fatti, per la durata di un anno.