Reati e furti in calo in provincia di Arezzo, lieve aumento in città. Carabinieri sempre vicini alla comunità Ar24Tv

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I reati denunciati complessivamente sono in calo dell’11% e anche i furti risultano in leggero decremento. Tuttavia, in controtendenza, si registra una lieve crescita della delittuosità nel territorio del capoluogo. Inoltre, sempre per poter meglio incidere e controllare i fenomeni criminali e i soggetti socialmente pericolosi e dediti all’illegalità si è prestata particolare attenzione alle misure di prevenzione personale (fogli di via, avvisi orali e sorveglianze di pubblica sicurezza).

Il Reparto Operativo nei mesi di ottobre e novembre ha portato a termine 2 rilevanti operazioni di contrasto agli stupefacenti. Nella prima ha arrestato 4 cittadini nigeriani che spacciavano eroina, anche a minorenni, nell’area del parco Giotto. La seconda è nata dopo il rinvenimento nelle campagne di Policiano del corpo di Luca Moretti e ha permesso di mettere le manette ai polsi di 5 persone (albanesi e italiani) nella zona di Cortona e di denunciarne altre 7 per varie cessioni di cocaina. Oltre a questo, le Compagnie della provincia hanno proseguito nel contrasto dei reati predatori e in materia di stupefacenti.

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L’Arma ha continuato a garantire, nel solco delle sue tradizioni di vicinanza e protezione delle comunità, il regolare svolgimento della vita sociale e della funzionalità delle pubbliche istituzioni, integrando e talvolta sostituendo, nelle situazioni più urgenti e nelle emergenze più gravi, altri apparati statali e locali. Il quadro di oggi è incentrato, per ragioni di maggiore aderenza alla realtà, nell’analisi dei primi 11 mesi del 2019 (al 30 novembre): oltre i 2.772 carabinieri impegnati in occasioni di ordine pubblico sono stati dispiegati sul territorio 20.668 servizi esterni di pattuglia con l’impiego di 38.511 uomini e donne in divisa, che hanno controllato 102.082 persone e 66.063 autoveicoli. I militari hanno proceduto per l’84% degli illeciti compiuti nella provincia, scoprendone il 31,3%, con la denuncia di 2.783 soggetti e l’arresto di 273 persone.