Ponte a Poppi, assalto al bancomat delle Poste: esplosione nella notte, ma i ladri fuggono a mani vuote

Tentato furto con esplosivo nella notte tra sabato 19 e domenica 20 luglio a Ponte a Poppi, lungo la strada regionale 70. Nel mirino dei malviventi l’ATM dell’ufficio postale: un’esplosione violenta, avvenuta tra le 3 e le 4 del mattino, ha squarciato il silenzio della notte svegliando di soprassalto i residenti della zona.
Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero stati tre uomini a mettere in atto l’assalto con un’azione studiata nei dettagli. Ma qualcosa è andato storto: nonostante l’uso di esplosivo per far saltare il bancomat, i ladri sono stati costretti a una fuga precipitosa senza riuscire a portare via alcun bottino.
A farli desistere, probabilmente, l’arrivo tempestivo delle pattuglie dei carabinieri e il rischio di essere intercettati. Sul posto sono intervenuti immediatamente i militari dell’Arma, che hanno avviato le indagini acquisendo anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
L’esplosione ha provocato ingenti danni alla struttura: non solo il bancomat è stato distrutto, ma anche parte dei locali interni sono stati danneggiati, costringendo l’ufficio postale a chiudere al pubblico. Anche nella mattinata di oggi sono proseguiti i sopralluoghi dei carabinieri, impegnati nel cercare tracce utili a risalire agli autori del fallito colpo.
L’episodio rientra nel modus operandi di bande specializzate in colpi agli sportelli ATM, ma a Ponte a Poppi il tentativo si è concluso con un nulla di fatto. Resta la rabbia per i danni e il disagio per la temporanea chiusura dell’ufficio, mentre le indagini proseguono serrate per assicurare alla giustizia i responsabili.