Cronaca
Polizia Locale di Arezzo, in un anno 75mila verbali, + 25%. Controlli, tecnologia e sicurezza per la città
Il 2025 si chiude con il bilancio dell’attività della Polizia Locale di Arezzo e uno sguardo rivolto al futuro. Il Comune di Arezzo ha infatti avviato la procedura per individuare il nuovo comandante della Polizia Locale, pubblicando il bando di concorso per la nomina di un dirigente chiamato a guidare il Corpo nei prossimi anni. Una figura centrale, non solo sotto il profilo organizzativo, ma anche per il ruolo strategico che la Polizia Locale ricopre nelle politiche di sicurezza, nel controllo del territorio e nel rispetto dei regolamenti comunali.
Il cambio al vertice si renderà necessario entro pochi mesi: lo storico comandante Aldo Poponcini, da anni punto di riferimento per la città, si avvia infatti verso la pensione, prevista nel corso della prossima primavera. Una figura che ha incarnato l’immagine di una Polizia Locale profondamente radicata nel territorio, fondata sul contatto diretto con cittadini e attività economiche e su una conoscenza puntuale e quotidiana della realtà urbana. Un passaggio di testimone significativo per Arezzo, considerando il ruolo centrale che Poponcini ha rappresentato nel rapporto tra il Corpo e la comunità.
L’avviso pubblico, pubblicato all’albo pretorio del Comune, segna ufficialmente l’avvio della procedura concorsuale e apre una nuova fase per il Corpo, che arriva a questo appuntamento con un bilancio complessivamente positivo: rafforzamento delle dotazioni tecnologiche, maggiore efficacia dei controlli e una costante attenzione ai bisogni della cittadinanza.
Nel corso del 2025, la Polizia Locale di Arezzo ha infatti proseguito con continuità e determinazione le proprie attività di controllo, prevenzione e tutela della sicurezza urbana, confermando un ruolo centrale nel garantire il rispetto delle norme e nel contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Particolare attenzione è stata rivolta alla sicurezza stradale e al monitoraggio delle aree a traffico limitato, ambiti nei quali l’attività di vigilanza è stata rafforzata anche grazie all’aggiornamento tecnologico dei sistemi di rilevazione delle infrazioni. Al 30 novembre 2025 l’attività sanzionatoria complessiva ha registrato circa 75.000 verbali, con un incremento di circa il 25% rispetto al 2024, quando erano stati emessi poco più di 60.000 verbali. Un dato che riflette non solo una maggiore capillarità dei controlli, ma soprattutto una più elevata precisione degli strumenti utilizzati.
Nel corso dell’anno il Corpo ha inoltre dedicato un’attenzione specifica al benessere degli animali, attraverso interventi mirati alla prevenzione dei maltrattamenti, al controllo delle condizioni di detenzione degli animali domestici e all’applicazione puntuale della normativa vigente in materia.
Un altro ambito di rilievo ha riguardato le attività di contrasto all’evasione, con verifiche puntuali su strutture ricettive extra-alberghiere e Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA). L’obiettivo è stato quello di garantire il rispetto delle regole tributarie e amministrative, assicurando parità di trattamento tra gli operatori e tutelando la correttezza del mercato.
Accanto a queste funzioni, la Polizia Locale ha garantito una presenza costante nei servizi di prossimità, nelle iniziative pubbliche e nelle attività di supporto alle altre forze dell’ordine e agli uffici comunali, contribuendo in modo significativo alla gestione della sicurezza urbana e del decoro cittadino.
Sono proseguiti anche i progetti di educazione stradale nelle scuole, insieme alle azioni di prevenzione rivolte ai cittadini, con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza sui comportamenti corretti e sulla convivenza civile negli spazi pubblici.
Il bilancio del 2025 si chiude dunque in modo positivo, caratterizzato da un rafforzamento delle dotazioni tecnologiche, da una maggiore efficacia dei controlli e da una costante attenzione ai bisogni della comunità, confermando la Polizia Locale di Arezzo come un presidio fondamentale di legalità, sicurezza e vivibilità per l’intero territorio comunale.




