Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

venerdì | 05-12-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Cronaca

Muore a 48 anni: disposta l’autopsia sul corpo di Lorenzo “Mene” Meneghetti

San Giovanni Valdarno e la frazione di Santa Barbara, comune di Cavriglia, in lutto per la scomparsa di Lorenzo Meneghetti, 48 anni, deceduto mercoledì pomeriggio intorno alle 14 in un tragico incidente lungo la strada che collega il lago di San Cipriano all’abitato di Gaville. “Mene”, come lo chiamavano affettuosamente amici e conoscenti sui social, lavorava per una grande azienda fiorentina e viveva insieme alla madre nella frazione di Santa Barbara. Cresciuto a San Giovanni, era ricordato da tutti come una persona buona, socievole, sempre pronta al sorriso e molto legata al circolo della frazione, dove amava trascorrere alcune ore in compagnia degli amici. Alla notizia della tragedia è intervenuto anche il sindaco di Cavriglia, Leonardo Degli Innocenti o Sanni, che sul proprio profilo social ha voluto esprimere vicinanza alla famiglia: “In un tragico incidente stradale ha perduto la vita un amico, un nostro giovane concittadino, conosciuto da molti come ‘Mene’. Lorenzo ci ha lasciati a soli 48 anni. Ci stringiamo tutti in un immenso abbraccio alla famiglia”. La salma si trova attualmente all’Istituto di Medicina Legale di Careggi, dove nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio delle autorità competenti, Meneghetti stava percorrendo via Diga, nel territorio di Figline e Incisa Valdarno, a bordo della sua Fiat Punto. In un tratto rettilineo, per motivi ancora da accertare, avrebbe perso il controllo del veicolo finendo contro un albero. L’impatto è stato violentissimo e per il 48enne non c’è stato nulla da fare. A lanciare l’allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito alla scena. I sanitari del 118, giunti pochi minuti dopo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso: l’uomo era già privo di vita all’interno dell’abitacolo, completamente distrutto. Tra le ipotesi al vaglio, un malore improvviso, una distrazione o un colpo di sonno, anche se solo gli accertamenti autoptici potranno offrire maggiori certezze. Rimane però il dolore profondo per una perdita che ha scosso due comunità. Lorenzo lascia un’anziana madre e due fratelli. I funerali potrebbero svolgersi nel fine settimana o, più probabilmente, nei primi giorni della prossima settimana.