Morte di Luca Moretti: l’autopsia esclude la violenza, si propende per intossicazione da sostanze stupefacenti

Dagli esami autoptici disposti dal pm Andrea Claudiani e svolti dai medici di medicina legale del San Donato di Arezzo, sul corpo di Luca Moretti, il 26enne scomparso dall’abitazione di Rigutino di Arezzo dal 26 maggio e ritrovato in un campo a Policiano venerdì 29 maggio, non emergerebbero chiari segni di violenza.

Tac negativa, sembrerebbero non presenti segni di violenza, stato del cadavere pessimo, prelievi difficoltosi, orientamento verso morte da intossicazione da sostanze stupefacenti. Questo, nel freddo linguaggio medico, quanto trapelato dopo l’esame, a conferma dei primi rilievi effettuati sul luogo del delitto. 

In attesa di ulteriore chiarezza, domani è il giorno dell’estremo saluto a Luca, il giorno del dolore per la famiglia ed un’intera comunità che si stringerà intorno ai Moretti.