Medico precipita per dieci metri in un burrone con la bici e muore

Era uscito per un’escursione insieme agli amici, l’uomo ultimo del gruppo quando nel percorrere la discesa che immetteva nella S.R.71 ha perso il controllo del mezzo ed è volato nel burrone.
In un primo momento nessuno si è accorto di quanto accaduto, dopo alcuni chilometri, gli amici sono tornati indietro, facendo, la tragica scoperta.
Il medico è morto per un importante trauma cranico.
Sul posto sono sopraggiunti i medici del 118, colleghi della vittima, i vigili del fuoco provenienti da Bibbiena, l’elisoccorso Drago e i carabinieri.
Emanuele Ricci, viveva a Sansepolcro, lascia la moglie e una figlia di 16 anni.
Profondamente commosso parla Massimo Mandò, direttore Dipartimento Emergenza Urgenza della Asl Toscana sud est: “ Emanuele era un medico dell’emergenza che lavorava con me ormai da molti anni, da quando è nato il sistema del 118 aretino. Una persona mite, pacata e mai sopra le righe.
Sì, è facile adesso dire che era un buono, ma lo era veramente. Un ottimo professionista che manteneva buoni rapporti con tutti.
Questa mattina, eravamo in una riunione quando è arrivata la notizia, un fulmine a ciel sereno che ci ha lasciati attoniti, con un forte senso di smarrimento.
Adesso dobbiamo ripartire, ma è faticoso.
Non è una perdita solo per la comunità scientifica, ma per tutti quello che avevano avuto il piacere di conoscerlo.
Siamo vicinissimi ai suoi parenti e in particolare alla moglie e alla figlia.”
Anche la direzione aziendale della Asl Toscana sud est, i medici, gli infermieri dell’ospedale di Sansepolcro e tutti i colleghi si uniscono al dolore della famiglia.