Cronaca
Martellate alla moglie, Capasso resta in carcere. Migliorano le condizioni della donna
La convalida dell’arresto è stata decisa dal Giudice per le indagini preliminari Stefano Cascone, che ha respinto la richiesta di una misura meno restrittiva formulata dall’avvocato difensore dell’uomo, Giacomo Chiuchini. Capasso, operaio di 53 anni, ancora in stato confusionale, si è avvalso della facoltà di non rispondere ed è stato giudicato in grado di reiterare il reato di tentato omicidio. Un’accusa pesantissima aggravata dal legame familiare, quella formulata dal pm Laura Taddei, che prevede una pena di 12 anni di reclusione in base all’articolo 56 del codice penale. Mentre sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri guidati dal comandante della Compagnia di Cortona Antonio De Santis, atte a ricostruire il movente e l’esatta dinamica dell’accaduto nell’appartamento di Pozzo della Chiana in via Ponte al Ramo, nel comune di Foiano, giungono notizie tranquillizzanti circa lo stato di salute della donna ferita, Cinzia Nicolò, 48 anni, che potrebbe presto lasciare il nosocomio di Siena dove è stata ricoverata.




