Cronaca
Intossicazione da monossido di carbonio a Montevarchi: cinque persone in camera iperbarica a Careggi e al Meyer
Notte di apprensione a Montevarchi per un caso di intossicazione da monossido di carbonio all’interno di un’abitazione situata in via Cennano. L’allarme è scattato alle ore 00:37, quando il 118 della ASL Toscana Sud Est è stato attivato a seguito della segnalazione di persone con sintomi riconducibili a un’esposizione da monossido.
Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’Emergenza Sanitaria che, durante le operazioni di soccorso, hanno rilevato la presenza del gas all’interno dell’abitazione, richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco. Intorno all’una di notte è giunta una squadra dei Vigili del Fuoco di Arezzo, distaccamento di Montevarchi, che ha effettuato i necessari controlli strumentali e provveduto alla messa in sicurezza dell’immobile.
Cinque le persone coinvolte: due donne di 38 e 30 anni, un uomo di 46 anni e due minori. Tutti sono stati inizialmente trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale di Santa Maria alla Gruccia dalle ambulanze della Misericordia di San Giustino, per gli accertamenti sanitari del caso.
Successivamente, intorno alle ore 4:25, viste le condizioni cliniche e la tipologia di intossicazione, è stato disposto il trasferimento di tutte le persone coinvolte presso le strutture specialistiche di Careggi e del Meyer, dove sono state sottoposte a trattamento in camera iperbarica. I trasporti sono stati effettuati con ambulanze della Misericordia di Badia al Pino e della Misericordia di Faella.
Sul luogo dell’intervento era presente anche una pattuglia dei Carabinieri di San Giovanni Valdarno per le attività di competenza. Sono in corso le verifiche per accertare le cause che hanno determinato la dispersione del monossido all’interno dell’abitazione.




