Innesco rudimentale, il bancomat non esplode

Nel corso della notte ignoti malviventi hanno provato a far saltare il bancomat esterno delle Poste di Badia al Pino, nel Comune di Civitella in Val di Chiana. Il colpo, in base alle prime informazioni, non sarebbe andato a buon fine. I ladri si sono dati alla fuga senza riuscire ad asportare il denaro contenuto nel bancomat, che hanno provato a far esplodere utilizzando, pare, un sistema d’innesco alquanto rudimentale: un panno imbevuto di liquido infiammabile inserito nella fessura, collegato ad una striscia di plastica a fungere da miccia. Testimoni raccontano di un “odore acre di benzina nei paraggi delle Poste“. La struttura risulta danneggiata esternamente e non funzionante. L’Ufficio postale è stato al momento chiuso al pubblico, mentre l’area del bancomat è stata delimitata e messa in sicurezza per consentire i rilievi dei Carabinieri che indagano sul tentato furto alla ricerca di conferme alle prime supposizioni.

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