Giostra del Saracino, Arezzo punta sul riscatto: stretta sulla sicurezza, test alcolemici e Rettori in corteo con i rispettivi Quartieri
A pochi giorni dalla 147ª edizione della Giostra del Saracino, in programma il 21 giugno, il Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli ha anticipato alcune delle misure straordinarie che verranno adottate per garantire ordine e sicurezza durante la manifestazione. L’annuncio arriva a margine della presentazione ufficiale della Lancia d’Oro, occasione durante la quale Ghinelli ha sottolineato l’importanza di un comportamento all’altezza del significato simbolico della Giostra: «È una Lancia molto bella, sia dal punto di vista cromatico che simbolico. Mi auguro che i valori che incarna siano pienamente rispettati da tutti coloro che prendono parte alla manifestazione, dentro e fuori la Piazza».
Il rafforzamento delle misure di sicurezza arriva dopo i gravi disordini verificatisi durante l’edizione di settembre 2024, quando episodi di violenza tra quartieristi portarono a 11 denunce e a squalifiche disciplinari mai viste prima, che hanno lasciato un segno profondo nella storia della Giostra.
Il sindaco ha annunciato alcune novità introdotte per rafforzare l’ordine pubblico e la sicurezza. Tra queste, l’invito formale rivolto ai Rettori a sfilare insieme ai rispettivi Quartieri durante il corteo storico, in segno di maggiore responsabilità e presidio simbolico. «I Rettori, da sempre figure di riferimento nei Quartieri, sono pienamente in grado di garantire l’ordine tra i propri sostenitori – ha spiegato Ghinelli –. La loro presenza diretta nel corteo vuole essere un segnale di compattezza e rispetto delle regole».
Ghinelli anticipa anche l’altra azione: “Su decisione del Questore, riprendendo una mia proposta di qualche tempo fa, verranno inoltre introdotti controlli preventivi sull’eventuale assunzione di alcol“, con test specifici rivolti a soggetti individuati. Una misura che si inserisce nel più ampio dispositivo di prevenzione, volto a evitare episodi che possano compromettere la sicurezza, il decoro e l’integrità della Giostra.
Con l’obiettivo di preservare lo spirito e la solennità della Giostra del Saracino, il Comune auspica la collaborazione di tutti: istituzioni, Quartieri e pubblico. La sicurezza, così come la tradizione, è un patrimonio da tutelare. L’auspicio dell’amministrazione è che, accanto alla passione che anima ogni edizione, prevalgano il rispetto, il senso civico e l’orgoglio di appartenere a una tradizione secolare amata da tutta la città.
