Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

domenica | 13-07-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Evade dai domiciliari pericoloso spacciatore, arrestato nella notte dalla Polizia di Stato

L’uomo, già condannato con numerose sentenze per spaccio di sostanze stupefacenti di rilevante entità e reati contro il patrimonio, nonché sanzionato in più occasioni per essere stato trovato alla guida di veicoli senza aver mai conseguito la patente, era fuoriuscito dalla sua abitazione in pieno centro storico, lasciando in casa da soli due figli minori.

Messosi alla guida di una piccola berlina, è stato rintracciato dagli agenti della Squadra Volanti che, nel normale servizio di controllo del territorio, hanno notato la vettura con andamento incerto, decidendo di procedere ad un controllo. Il veicolo procedeva lungo via Duccio da Boninsegna, per poi operare una pericolosa inversione di marcia alla vista della volante, alimentando il già forte sospetto.

A questo punto, la pattuglia ha eseguito un’astuta manovra per raggiungere Viale Mecenate, transitando all’interno del parcheggio multipiano in modo da tagliare i tempi del tragitto e bloccare, così, la fuga al malvivente. Il soggetto alla guida veniva identificato e riconosciuto come incallito spacciatore, in regime di arresti domiciliari. In prima battuta, tentava di accampare con gli agenti una scusa inverosimile, riferendo di essere uscito in emergenza per acquistare medicinali e di non aver potuto comunicare la sua assenza alle Forze dell’Ordine. Al momento non si esclude che potesse essere evaso dai domiciliari per dedicarsi alle abituali attività illecite riguardo il narcotraffico.

Valutata la pericolosità del soggetto, dovuta alla reiterazione delle condotte, il magistrato del Pubblico Ministero disponeva immediatamente di trarre in arresto il pregiudicato, fissando l’udienza per la convalida nella mattinata odierna.

L’arresto è stato convalidato, con rinvio del processo per consentire i termini a difesa. Al vaglio l’ipotesi di un aggravamento della misura cautelare.