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domenica | 13-07-2025

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Denunciati due albanesi responsabili di oltre 50 furti

ritenuti gli autori di cinquantatre furti avvenuti nell’ambito del Comune di Foiano della Chiana.

Nei primi giorni di marzo, infatti, la zona periferica di Foiano  è stata interessata da una lunga serie di furti e tentati furti su autovetture, in strutture sportive, scolastiche, esercizi pubblici, abitazioni e rimesse agricole, reati perpetrati generalmente durante la notte.

Al fine di interrompere il  fenomeno ed assicurare i responsabili alla giustizia, sono state avviate mirate indagini negli ambienti della criminalità comune locale, associate ad un’intensa attività di perlustrazione e prevenzione nelle ore notturne,  con il peronale del locale Comando di Polizia Municipale.

Le indagini hanno avuto esito positivo grazie all’aiuto delle telecamere comunali, ed anche ai servizi di perlustrazione effettuati dai militari della Compagnia di Cortona, dopo numerosi accertamenti e posti di controllo raccogliendo informazioni utili per risalire agli autori dei furti.

 Le telecamere comunali hanno permesso di appurare che i due criminali si muovevano a piedi proprio per eludere con più facilità i controlli 

I due   avevano  un covo nell’immediata periferia del centro, nelle pertinenze di un edificio in via di costruzione, dove nascondevano gli arnesi da scasso e gli abiti che utilizzavano per i furti. 
 
A seguito delle perquisizioni personali e domiciliari eseguite dai militari della locale Stazione Carabinieri, sono stati rivenuti alcuni oggetti proventi di furto e sono stati sequestrati tutti gli arnesi dei quali i malviventi si sono serviti.
La refurtiva rivenuta consta soltanto dei beni che i due albanesi non sono riusciti ad alienare, dal momento che si trattava spesso di generi alimentari.

Sono in atto ulteriori ricerche per cercare di recuperare la refurtiva mancante, probabilmente introdotta nel mercato nero dei preziosi.