Croce Rossa, bandiera a mezz’asta per Alessio: “Non ti dimenticheremo”. In lutto il volontariato aretino. Mercoledì i funerali

La sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità aretina, in particolare il mondo del volontariato. Alessio Rosadi, 38 anni, deceduto sabato nell’incidente mentre a bordo della sua moto percorreva la Sr71 all’altezza di Madonna di Mezzastrada, era un volto conosciuto e amato: sempre disponibile, discreto, appassionato del suo impegno nella Croce Rossa. Mentre è stato reso noto che i funerali saranno celebrati mercoledì 16 luglio alle ore 15 nella Chiesa di Pieve al Toppo, il Comitato CRI di Arezzo ha voluto ricordarlo con un toccante messaggio diffuso sui propri canali social ufficiali:
Tragedia Sr71, motociclista di 38 anni perde la vita nello scontro con un’auto
🕯 Ciao Alessio
Con immenso dolore comunichiamo la tragica scomparsa del nostro Alessio Rosadi, avvenuta nel pomeriggio di ieri a causa di un grave incidente stradale.
Un esempio di generosità, di forza, di impegno autentico e silenzioso. Sempre pronto ad aiutare gli altri, con il sorriso e una grande umanità, ha lasciato un segno profondo in tutti noi.
Tutto il Comitato della Croce Rossa Italiana di Arezzo si stringe con affetto e vicinanza alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutte le persone che gli volevano bene.
La bandiera della sede del Comitato rimarrà a mezz’asta fino al giorno delle esequie, come segno tangibile di lutto e riconoscenza per il servizio e la dedizione che ha sempre dimostrato.
Grazie Alessio, per ogni gesto, per ogni servizio, per ogni istante donato alla comunità.
Non ti dimenticheremo. ❤️
Il cordoglio delle associazioni per Alessio Rosadi: “Un esempio di dedizione e umanità che resterà con noi”.
AREZZO – Alla tragica scomparsa di Alessio Rosadi, avvenuta nel pomeriggio di sabato 12 luglio in seguito a un grave incidente stradale, continuano ad arrivare messaggi di cordoglio e affetto da parte del mondo del volontariato aretino, dove Alessio ha lasciato un segno indelebile.
Tra questi, quello particolarmente sentito dell’Arciconfraternita della Misericordia di Arezzo, presso la quale Alessio aveva prestato servizio per diversi anni come dipendente e volontario. A nome della confraternita, il Governatore Pier Luigi Rossi ha dichiarato:
“Le Consorelle e i Confratelli dell’Arciconfraternita della Misericordia hanno vissuto e vivono con profonda tristezza la morte improvvisa e tragica di Alessio Rosadi. Per anni ha svolto la sua presenza professionale e di volontariato umanitario a favore della comunità aretina attraverso la Misericordia. Il suo ricordo, nel silenzio della nostra coscienza, è un atto di profonda memoria e rispetto per Alessio, e di vicinanza ai suoi cari. Alessio sarà ricordato con riconoscenza all’inizio del prossimo Magistrato di Misericordia.”
Parole che testimoniano il legame profondo tra Alessio e una delle istituzioni più antiche della città, dove aveva saputo farsi apprezzare per la sua umanità, il suo impegno e la sua disponibilità verso il prossimo.
Anche la Croce Bianca di Arezzo ha voluto esprimere pubblicamente il proprio dolore per la perdita di un collega stimato, che aveva condiviso con tanti volontari momenti di servizio e di collaborazione:
“La Croce Bianca di Arezzo esprime il proprio profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Alessio Rosadi, soccorritore della Croce Rossa. In questo momento di grande dolore, ci stringiamo con affetto alla Croce Rossa, alla famiglia e agli amici di Alessio. La sua dedizione, il suo impegno costante e il suo spirito di servizio rappresentano un esempio per tutti noi e resteranno vivi nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e collaborare con lui. A nome del Consiglio e di tutti i volontari della Croce Bianca, porgiamo le nostre più sentite condoglianze.”
Un dolore condiviso da tutta la comunità del volontariato, che oggi si unisce nel ricordo di un giovane uomo che ha fatto della solidarietà e del servizio agli altri la propria vocazione.