Cocaina, picco storico di decessi. Valdarno, Casentino, Arezzo: aumentano casi di dipendenza da sostanze

Nel 2024 l’Italia ha registrato il picco storico di decessi per intossicazione acuta da cocaina. A confermarlo è la Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze, presentata nel 2025. E nella Giornata mondiale contro la droga, ecco i dati della provincia di Arezzo. In occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, il servizio che si occupa di dipendenze nella provincia di Arezzo diffonde alcuni dati relativi all’attività svolta nel corso del 2024.
Complessivamente, nell’anno, le persone trattate per diagnosi primaria di dipendenza da sostanze, nei Servizi della ASL Toscana sud est, sono state 3724 con un calo del 5.6% rispetto all’anno precedente (2023). Si registra quindi un’inversione del trend degli anni precedenti e un regresso rispetto al 2021. Il dato più evidente è quello dei Servizi della provincia di Grosseto (-24.5%), mentre i dati senesi e aretini tornano ai livelli pre-pandemici.
Per quanto riguarda la zona dell’aretino, c’è stato un leggero aumento nel numero delle persone prese in carico, che sono passate dalla 1821 del 2023 alle 1871 del 2024 (+2.75%). Il dato è particolarmente marcato nella zona del Valdarno dove l’incremento è stato quasi del 7% (+33 casi). Segue il Casentino (+5%) e poi la zona aretina (+1.7%). In controtendenza invece la Valtiberina, dove il dato è in calo del 3%, mentre è stabile in Valdichiana.
“Malgrado la diminuzione delle persone in trattamento – osserva il Dott. marco Becattini, Direttore U.O.C. della Medicina delle Farmacotossicodipendenze Aretina e Responsabile dell’Area Dipartimentale delle Dipendenze della ASL Toscana sud est – i casi mostrano incremento della loro gravità, esprimendo nuove complessità. Un impegno particolare sarà pertanto essere destinato, come già facciamo da tempo, ad intercettare i nuovi comportamenti di consumo e le nuove tendenze, per non perdere l’occasione di agire d’anticipo anche in termini di prevenzione mirata.”
Relazione al Parlamento 2025: in Italia record di decessi per cocaina e boom di psicofarmaci tra i giovani
Nel 2024 l’Italia ha registrato il picco storico di decessi per intossicazione acuta da cocaina, che risulta direttamente responsabile del 35% dei morti legati al consumo di sostanze stupefacenti, il dato più alto mai registrato. A confermarlo è la Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze, presentata nel 2025.
Nonostante si osservi un leggero calo generale del consumo di droghe tra i giovani rispetto al 2023, emergono due allarmi rilevanti: da un lato il record assoluto di morti causate dalla cocaina, dall’altro la crescita esponenziale dell’uso di psicofarmaci senza prescrizione tra gli adolescenti.
Cocaina: decessi ai massimi storici
Nel 2024, per la prima volta, il numero di decessi attribuiti alla cocaina (80 casi) è stato praticamente equivalente a quello legato agli oppiacei, come eroina e derivati (81 casi). Secondo l’analisi delle acque reflue urbane, la cocaina è oggi la seconda sostanza illegale più consumata in Italia, con una media di 11 dosi giornaliere ogni 1.000 abitanti, in lieve aumento rispetto agli anni precedenti. Al primo posto resta la cannabis, con 52 dosi giornaliere ogni 1.000 abitanti.
Boom di psicofarmaci tra gli adolescenti
Un altro dato preoccupante riguarda l’uso di psicofarmaci senza controllo medico, in crescita costante dal 2021 e arrivato nel 2024 ai livelli più alti mai registrati. Sono circa 510mila gli studenti tra i 15 e i 19 anni che dichiarano di averne fatto uso almeno una volta nella vita. Particolarmente critica la fascia 15-18 anni non ancora compiuti, dove 180mila ragazzi (il 12%) riferiscono un utilizzo nell’ultimo anno, con una prevalenza più che doppia tra le ragazze.
Diminuisce l’uso generale delle droghe, ma crescono potenza e rischi
La relazione rileva comunque una diminuzione generale del consumo di sostanze illegali:
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Cannabis: dal 22% al 21%
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Nuove sostanze psicoattive (NPS): dal 6,4% al 5,8%
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Cannabinoidi sintetici: dal 4,6% al 3,5%
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Stimolanti: dal 2,9% al 2,4%
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Cocaina: dal 2,2% all’1,8%
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Allucinogeni: dal 2% all’1,2%
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Oppiacei stabili all’1,2%
Resta comunque elevata l’attenzione sulla cannabis, che si conferma la sostanza più diffusa in Italia, anche per l’aumento significativo del contenuto di THC nei derivati dell’hashish, quadruplicato dal 2016 (dal 7% al 29%), soprattutto nei prodotti di nuova generazione e nei liquidi per le sigarette elettroniche.
L’allarme delle Nuove Sostanze Psicoattive
Nel 2024 sono state identificate 79 nuove sostanze psicoattive (NPS) in circolazione sul territorio nazionale, su un totale di 437 segnalazioni raccolte dal Sistema Nazionale di Allerta Rapida. Tra le più pericolose, spiccano i sequestri della cosiddetta “cocaina rosa”, una miscela di MDMA e ketamina in polvere, riconoscibile per il caratteristico colore rosa.
Crescono gioco d’azzardo e dipendenze digitali
Accanto al tema delle sostanze, la relazione segnala un altro fenomeno in espansione: il gioco d’azzardo tra i giovani, che coinvolge circa 1 milione e 530mila studenti (il 62% degli intervistati), mentre 1 milione e 420mila hanno giocato nell’ultimo anno, facendo segnare il valore più alto di sempre.
Preoccupano anche le dipendenze digitali: sono oltre 290mila i minorenni che nel 2024 hanno manifestato comportamenti a rischio legati all’uso dei videogiochi, con episodi di ansia, irritabilità o reazioni emotive forti alla restrizione del tempo di gioco.
I contatti e gli indirizzi dei Ser.D. della provincia di Arezzo
Ser.D. Zona Arezzo
Resp. Dr Marco Becattini
e mail: [email protected]
via Fonte Veneziana, 17 Arezzo
tel 0575 255935 fax 0575 255945
Ser.D. Zona Casentino
Resp Dr.ssa Serenella Sassoli
email: [email protected]
Via Rignano,11
tel 0575 568220 fax 0575 568945
Ser.D. Zona Valtiberina
Resp. Dr. Marco Baldi
email: [email protected]
Via Santi di Tito
c/o Distretto Socio Sanitario San Sepolcro
tel 0575 757942 fax 0575 757716
Ser.D. Zona Distretto Valdichiana aretina
Resp. Dr.ssa Fabrizia Giusti
email: [email protected]
via Madonna del Rivaio 87
c/o Casa della Salute Castiglion Fiorentino
Ser.D. Zona Distretto Valdarno
Resp. Dr.ssa Donatella Bonechi
e mail: [email protected]
via Podgora,1 Montevarchi
tel.055.9106732 fax 055.9106736