Cronaca
Arezzo, rissa al Pionta finisce male: muore una cagnolina colpita da un sasso
Arezzo – Un episodio di violenza scoppiato nel parco del Pionta ad Arezzo si è trasformato in una tragedia. Durante una rissa tra alcune persone, avvenuta sabato scorso, è partita una sassaiola tra i partecipanti. Un sasso ha colpito accidentalmente una cagnolina, una piccola pinscher di nome Vita che in quel momento si trovava a passeggio con il suo proprietario.
L’animale, Vita, 13 anni, è rimasto gravemente ferito. Sul posto sono prontamente intervenute la Polizia Municipale e l’Enpa, che ha subito portato la cagnolina all’ambulatorio veterinario di piazza Andromeda. Nonostante il tempestivo intervento di un veterinario, le lesioni riportate si sono rivelate troppo gravi, rendendo necessario il ricorso all’eutanasia.
Secondo il racconto dei proprietari, durante una normale passeggiata, si sarebbero imbattuti in alcune persone che stavano litigando animatamente:
“Si sono lanciati delle pietre – si legge nel racconto diffuso sui social – che purtroppo hanno colpito la nostra cagnolina, la quale ha riportato traumi così gravi che stamani hanno deciso di sopprimerla. Il proprietario, sotto shock per l’accaduto, non ha visto chiaramente chi fossero questi elementi. Li ha solo visti scappare! Ovviamente c’è una denuncia in atto verso ignoti, ma se qualcuno può testimoniare sarebbe importante.”
Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini e stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area per ricostruire la dinamica e individuare i responsabili della violenta colluttazione.
Comunità sotto choc e indignazione delle associazioni animaliste
La morte della cagnolina ha suscitato profonda commozione e indignazione tra i residenti della zona e le associazioni animaliste aretine, che chiedono pene più severe per chi maltratta o mette in pericolo gli animali, anche indirettamente.
Il Comune di Arezzo ha espresso vicinanza ai proprietari e condannato con forza quanto accaduto. In una nota, l’amministrazione parla di un episodio che «testimonia un degrado morale prima ancora che civile».
«Esprimo la mia più ferma e totale condanna per l’episodio di violenza avvenuto al Pionta – afferma l’assessore Giovanna Carlettini –. Una rissa che manifesta ancora una volta il degrado, prima di tutto morale, di certe persone. Purtroppo l’accaduto ha avuto un tragico e inaccettabile epilogo: la morte di un cane, colpito nel corso del tafferuglio.»
«L’incidente – prosegue la dichiarazione – rappresenta un grave atto di turbativa dell’ordine pubblico, ma anche un gesto di crudeltà che non può essere tollerato. La morte dell’animale, vittima innocente di una violenza gratuita, ha destato dolore e indignazione in tutta la comunità. Esprimiamo la più sentita vicinanza ai proprietari, colpiti da una perdita così assurda.»
Il Comune auspica che le indagini possano fare piena luce sull’accaduto, identificando e perseguendo i responsabili.
«Serve rispetto per la legalità e per la vita in tutte le sue forme – conclude la nota –. In questo episodio emergono violazioni che riguardano sia reati contro la persona, come la rissa, sia reati contro gli animali. Entrambi meritano di essere perseguiti con determinazione.»
Foto d’archivio




