Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

giovedì | 04-12-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Cronaca

Arezzo, controlli a tappeto: espulsi due irregolari e raffica di misure di prevenzione tra avvisi orali, ammonimenti e Daspo urbano

Prosegue senza sosta l’attività di polizia amministrativa della Polizia di Stato, che accanto ai consueti controlli del territorio portati avanti dalle Volanti e dagli equipaggi in borghese, intensifica gli interventi sul fronte dell’immigrazione irregolare e delle misure di prevenzione a tutela della sicurezza pubblica.

Nelle ultime 48 ore sono stati allontanati dal territorio nazionale due cittadini stranieri irregolari: un pakistano e un uomo originario della Repubblica Dominicana, entrambi con precedenti e senza più titolo per rimanere in Italia. Per il primo è stato disposto l’accompagnamento presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo San Gervasio, a Potenza, da cui verrà rimpatriato nel proprio Paese d’origine.

Parallelamente, intensa attività anche da parte della Divisione Anticrimine della Questura, l’ufficio specializzato che supporta il Questore nell’adozione di provvedimenti mirati a prevenire la commissione di reati. Solo nell’ultima settimana sono stati emessi 5 avvisi orali nei confronti di altrettante persone ritenute pericolose, richiamate formalmente al rispetto della legge e invitate a cessare comportamenti che potrebbero sfociare in reati.

Sempre nell’ambito delle misure preventive, il Questore ha firmato 4 ammonimenti a carico di soggetti responsabili di condotte minacciose, persecutorie o di danneggiamenti ai danni di familiari, partner o ex compagne. Si tratta di provvedimenti volti a interrompere sul nascere dinamiche potenzialmente violente, evitando degenerazioni più gravi.

Infine, sono stati notificati 2 D.A.Cur. — Divieti di accesso alle aree urbane, a due stranieri arrestati nei giorni scorsi per spaccio. Oltre ai processi penali in corso, per entrambi è scattato il divieto di frequentare le zone cittadine in cui erano stati sorpresi a esercitare l’attività illecita, al fine di impedire la reiterazione dei reati.

L’attività amministrativa della Polizia di Stato conferma dunque un approccio di contrasto non solo repressivo ma anche preventivo, mirato a intervenire in maniera tempestiva su situazioni e soggetti ritenuti potenzialmente pericolosi per la sicurezza collettiva.