Arezzo, cane lasciato chiuso in auto: può essere letale

L’altro pomeriggio, ad Arezzo, dalle parti di Piazza Zucchi, ho assistito a una scena che poteva finire molto male. Un cane era stato lasciato chiuso in auto, con i finestrini appena abbassati. Bocca aperta, ansimava. Si capiva che stava soffrendo. Qualcuno parlava di rompere il vetro, altri proponevano di chiamare i vigili. L’aria si faceva tesa. Poi, per fortuna, è tornata la padrona. Era andata dalla parrucchiera. Il cane è uscito vivo, anche se provato. Qualche insulto sussurrato le è arrivato comunque, ma la storia si è chiusa lì. Con questo caldo, non lasciamo i cani in macchina. Neanche per poco. Seguiamo i consigli della USL: meglio un richiamo che un animale morto.
I consigli dell’ASL Toscana sud est
Come riconoscere il colpo di calore?
L’animale appare a disagio, irrequieto e ansimante
Inizia a perdere grandi quantità di bava dalla bocca (scialorrea)
Mostra difficoltà a stare in piedi
Tra i cani a maggior rischio ci sono quelli “a muso schiacciato” come boxer, bulldog e carlini
Tra i gatti, quelli col setto nasale corto come persiani ed esotici
Come proteggere i nostri animali dal caldo estivo?
Passeggiata sì, ma all’ora giusta
Prediligi il mattino presto o la sera dopo cena. Porta sempre acqua e scegli superfici fresche, come l’erba.
Un angolo fresco
Assicurati che abbiano uno spazio ombreggiato, areato, con acqua fresca sempre disponibile.
Mai chiusi in macchina, nemmeno all’ombra
Anche con i finestrini aperti, l’auto può trasformarsi in un forno in pochi minuti.
Evitiamo assolutamente di lasciare cani o gatti in auto.
Se noti un animale in difficoltà chiuso in macchina:
Verifica i sintomi
Chiama subito le forze dell’ordine
Rinfrescalo con acqua fresca
Fallo visitare da un veterinario