Addio a Pasqualino Bettacchioli, fondatore del Calcit Valdichiana

Fondatore del Calcit Cortona, aveva 88 anni. Meoni: «Persona esemplare per impegno e passione nei confronti della comunità».

L’Amministrazione comunale di Cortona esprime cordoglio per la scomparsa di Pasqualino Bettacchioli. Bettacchioli, 88 anni, imprenditore cortonese, noto per essere è stato il fondatore del Calcit Cortona. Nel 1992 Bettacchioli dette vita alla sezione locale del Comitato per la lotta ai tumori, poi divenuto Calcit Valdichiana, di cui fu primo presidente e del quale era ancora presidente onorario.

«La figura di Pasqualino Bettacchioli – dichiara il sindaco Luciano Meoni – è esemplare e rappresenta un modello di riferimento per passione e vicinanza alla comunità locale, non solo cortonese. Innumerevoli le azioni benefiche portate avanti, non si contano gli attestati di vicinanza pubblici e privati che in questi anni di attività sono giunti al Calcit. Bettacchioli è stato sempre presente e attivo per l’organizzazione delle manifestazioni per la raccolta fondi. Ai familiari, agli amici, al presidente attuale e a tutti i componenti dell’associazione vanno le condoglianze dell’Amministrazione comunale, con l’impegno che una figura come quella di Pasqualino Bettacchioli sarà ricordata e portata ad esempio per le generazioni future».

Il Direttore ASL Marco Torre ricorda il fondatore del Calcit di Cortona e della Valdichiana, che si è spento oggi.

La Asl Toscana sud est esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Pasqualino Bettacchioli, fondatore e Presidente onorario del Calcit di Cortona e della Valdichiana, instancabile promotore di iniziative per la prevenzione e cura delle malattie oncologiche e sempre molto vicino, con la sua associazione e la sua azione concreta, anche alla Asl e alle sue strutture.

“Apprendo con grande tristezza della scomparsa di Pasqualino Bettacchioli”, ha commentato Marco Torre, Direttore generale Asl Toscana Sud Est. “La sua determinazione, la sua forza e la sua concretezza hanno creato un’associazione e una rete di volontari che rappresentano una risorsa inestimabile, capace di aiutare concretamente non solo i singoli malati e i loro familiari, ma anche le strutture sanitarie, con iniziative di grande impatto e importanti donazioni di strumentazioni. Ricorderemo sempre la sua figura e il suo impegno con affetto e riconoscenza.”