60 persone indagate a San Giovanni Valdarno per falsi contratti di lavoro come colf, badanti o operai

Le ipotesi di reato sono truffa, falso e violazione delle norme sull’immigrazione.
Accertamenti sarebbero in corso anche sull’attività di un impiegato di un Caf.
L’inchiesta delle Fiamme gialle è partita nel 2015 ed ha portato a controllare un’ottantina di contratti di assunzione, soprattutto di colf e badanti provenienti dall’estero, da parte di stranieri.
Una sessantina quelli che si sono rivelati fasulli, con falsi datori di lavoro e falsi assunti.
Il meccanismo, secondo la guardia di finanza, era volto non solo a ottenere il permesso di soggiorno ma anche l’indennità di disoccupazione una volta che il falso lavoro terminava.